Punto D/H, Dino Bitetto: 'Il punto in più conquistato dagli ionici potrebbe essere determinante'
DI ALESSIO PETRALLA
Mancano solo 180' al termine del campionato di serie D/H con Taranto e Picerno divise da un solo punto. A commentare questa lotta al cardiopalma e ad analizzare il raggruppamento, a Tutto Sport Taranto, è l'ex allenatore di Casarano e Cerignola, per citarne alcune, Dino Bitetto: "Quello H rimane sempre il girone più affascinante e molto più competitivo d'Italia: è un dato di fatto anche in una stagione diversissima dal solito contraddistinta dalla Pandemia".
LOTTA AL VERTICE: "E' una battaglia tra due squadre molto forti come Taranto e Picerno. Il punto in più conquistato dagli ionici potrebbe essere determinante".
PROSSIMO TURNO: "Le prossime due sfide del Taranto e del Picerno (i primi con il Cerignola, i secondi a Fasano) vanno vissute al di la della condizione fisica: ritengo che quella mentale, ora, sia più importante. Sono due partite diverse da disputare indipendentemente da quella che è l'attuale graduatoria. Il Fasano al di la del ko rimediato domenica pomeriggio sta facendo bene così come il Cerignola è in salute. I primi hanno ribaltato tutti i pronostici grazie agli innesti di giocatori argentini di qualità. I gialloblù, invece, nella seconda parte della stagione hanno dimostrato di essere una formazione solida e forte".
IL TARANTO: "Il segreto del team rossoblù è di aver costruito, grazie al lavoro del ds Montervino, una rosa funzionale a questa categoria con un tecnico capace come Laterza".
ZONA BASSA: "Come per l'alta classifica anche la lotta per non retrocedere è molto affascinante. Ci sono società che hanno semrpe fatto calcio in serie D e che stanno mostrando di non voler, assolutamente, mollare: soprattutto le pugliesi...".
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