Calcio Italia

IL PUNTO SULLA C / Bari e Monopoli sorrisi da derby

Battute Foggia e Virtus Francavilla. Cade il Bisceglie contro la Juve Stabia

28.02.2021 10:57

Alfredo Ghionna, telecronista Eleven Sportsa cura di Alfredo Ghionna

telecronista Eleven Sports

Torna al successo il Bari e lo fa, probabilmente, nella giornata più delicata. I galletti, infatti, nel derby del San Nicola contro il Foggia, si sono imposti con il minimo scarto grazia ad una rete segnata da Cianci con un magistrale calcio piazzato che si è insaccato sotto l’incrocio della porta dauna. Una vittoria cercata, voluta e giunta anche sopperendo all’inferiorità numerica sopraggiunta nel corso della prima frazione dopo il cartellino rosso sventolato sotto il naso di Maita. E’ un Bari, dunque, che sembra pian pianino assimilare i dettami del nuovo tecnico Massimo Carrera, il quale nell’immediato dopogara ha commentato così la conquista dei tre punti: "I ragazzi hanno disputato una grande partita, dando una concreta dimostrazione di coesione di gruppo, di forza di volontà ed attaccamento alla maglia. Dopo l'espulsione non abbiamo cambiato atteggiamento e in inferiorità numerica non era semplice gestire l’emergenza. Mi piace sottolineare la grande prova di sacrificio di Antenucci in mediana, ma nel complesso l'applauso va a tutti i ragazzi, sono come i miei figli. Questa è la strada giusta. Dedichiamo questa vittoria a Ciofani, speriamo si rimetta al più presto". Il Foggia, invece, che proprio nell’immediata vigilia della gara aveva registrato il disimpegno dell’ormai ex presidente Roberto Felleca, ha subito la quarta sconfitta consecutiva. Seppur tutti gli stop sono giunti contro squadre di vertice (Ternana, Avellino, Catanzaro e Bari), il momento è molto preoccupante, tanto da indurre il tecnico Marco Marchionni a dichiarare quanto segue:”I ragazzi hanno lottato, ma andiamo in difficoltà nel palleggio, quasi come se avessimo paura. E’ evidente – ha spiegato – che non attraversiamo un momento propizio e conseguentemente di vengono a creare situazioni che chiaramente non ti portano a produrre un buon numero di occasioni. In realtà gli spazi giusti per poter far male al Bari c’erano, ma siamo rimasti troppo bassi e non abbiamo sfruttato le opportunità che ci sarebbero potute essere concesse se solo avessimo osato un po’ di più. In questo momento siamo bloccati mentalmente, non siamo sereni e dobbiamo invertire la rotta perché così non si può andare avanti".

Un bel Monopoli, invece, ha ribaltato il fattore campo contro la Virtus Francavilla nell’altro derby pugliese del sabato pomeriggio. La squadra allenata da Beppe Scienza ha indirizzato subito il match con un approccio vincente alla gara che ha prodotto due reti nel giro di 3 minuti a cavallo dell’8’ e dell’11’ minuto della prima frazione. Entrambe le marcature sono state propiziate da Viteritti, scatenato sulla fascia destra, che ha imbeccato prima Zambataro e poi De Paoli per l’uno-due cha ha spezzato le gambe agli imperiali. Il Monopoli, con questa vittoria, aggancia la Virtus Francavilla in graduatoria e, tenendo a debita distanza la zona playout, ammicca alla decima piazza, utile all’accesso ai playoff:”Oggi posso essere davvero soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi – ha dichiarato un raggiante Scienza al termine della gara – ha funzionato bene tutto, dalla fase di non possesso a quella offensiva. Ottimo il lavoro degli attaccanti, il cui rendimento sta anche andando oltre le mie attese. Non era facile venire e vincere su questo campo, contro una squadra molto organizzata come la Virtus, che, sono certo, uscirà da questo momento particolare e sarà protagonista, così come mi auguro anche noi, nella corsa ad un posto nei primi 10. La classifica? Concordo con chi afferma che probabilmente la squadra abbia raccolto meno, nel complesso, di ciò che ha meritato finora. In alcune occasioni in passato ci è mancata la fortuna o la zampata vincente, soprattutto nel girone di andata. Ora, però, la storia è cambiata”. Dall’altra parte, in casa biancoceleste c’è l’amarezza per la terza sconfitta rimediata nelle ultime cinque gare. Nell’economia del risultato e del momento, pesano indubbiamente le pesanti assenze di elementi fondamentali come Vasquez, Ciccone e Franco. Il tecnico Bruno Trocini sta stringendo la cinghia, anche se, con un calendario così fitto non è semplice proporre standard di gioco sempre elevati:”Non è certamente per accampare scuse – ha raccontato il tecnico francavillese in sala stampa dopo il derby perso – ma non poter contare sull’apporto di giocatori per noi fondamentali ci limita. Non foss’altro per la possibilità di avere i giusti ricambi nel corso della gara. Tant’è vero che ho scelto deliberatamente di non far partire Castorani dall’inizio, proprio per riservarmi un cambio offensivo nella ripresa. L’unica nota positiva, se vogliamo, è quella di esserci sbloccati dal punto di vista realizzativo. Una magra consolazione, che però dal punto di vista psicologico ci deve sospingere verso le due sfide non semplici di mercoledi a Caserta e domenica in casa contro la capolista Ternana”.

Passo indietro, infine, del Bisceglie, che al Ventura contro la Juve Stabia ha interrotto la marcia positiva intrapresa dal momento dell’insediamento in panchina di Aldo Papagni. La rete delle vespe, peraltro di pregevolissima fattura siglata da Borrelli, ha indirizzato il match dalla parte campana. Nel dopogara il tecnico nerazzurrostellato non ha fatto drammi:”Non mi sento di affermare che i ragazzi abbiano demeritato. Hanno comunque sfoderato una buona prestazione al cospetto di una delle compagini più in forma del momento. Purtroppo non siamo nemmeno stati aiutati dalle condizioni del terreno di gioco, che nell’occasione ci hanno penalizzato”. Per i biscegliese, mercoledi, è in programma il delicato derby del veneziani in casa di un Monopoli in salute.

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