Scuola: rilevatori di Co2 anti-Covid in istituti del Barese
(ANSA) - BARI, 16 APR - Monitorare, con un piccolo rilevatore, l'anidride carbonica nelle aule scolastiche per evitare la diffusione del Covid, garantendo le lezioni in presenza. È il progetto "Misuriamo la Co2 a scuola" dell'Università di Bari con Sima, la società italiana di medicina ambientale, a cui ha aderito il Comune di Molfetta, cha ha acquistato e fatto installare 19 strumentazioni in tutti gli istituti comunali (infanzia, elementari e medie inferiori).
I rilevatori, collegati in wi-fi per controllare in tempo reale dati e statistiche con una app, cambiano colore, come un semaforo, in base alla presenza di Co2. Sotto la soglia delle 400 parti per milioni (ppm) si accende una luce verde, tra i 400 e i 700 ppm diventa gialla, tra i 700 e i 1.000 arancione, e sopra i 1.000, quando la situazione diventa più critica, la luce è rossa. Una volta installato il rilevatore alle spalle della cattedra, saranno gli stessi ragazzi a notare il cambiamento cromatico e ad aprire porte e finestre in caso di colore arancione o rosso per far circolare meglio l'aria. Il dispositivo intelligente e le applicazioni web sono stati realizzati dalla startup tarantina "befreest".
"Tenere aperte le porte, aprire le finestre e far circolare l'aria all'interno dei luoghi chiusi - dice l'assessora comunale all'Ambiente Maridda Poli - sono buone pratiche per prevenire la diffusione del virus. Se poi si ha la giusta strumentazione per misurare la qualità dell'aria diventa tutto più semplice. In tempi di pandemia, bambini e ragazzi sono stati troppo tempo in casa, costretti a seguire le lezioni davanti al pc. Con il giusto ricircolo dell'aria in classe è possibile garantire le lezioni in presenza". (ANSA).
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