IL PUNTO SULLA C / Domenica amara per Bari e Monopoli

a cura di Alfredo Ghionna

telecronista Eleven Sports

Domenica amara avrebbero cantato i Canova, dedicando il loro brano al Bari. I biancorossi, infatti, pur disputando una grande partita per intensità, agonismo e trame di gioco create, non sono riusciti a venire a capo di una Turris pragmatica, che ha capitalizzato al meglio l’unica occasione della gara capitata in zona offensiva. Il pareggio sta strettissimo ai pugliesi, che hanno sbagliato sotto porta l’impossibile, compreso un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara dopo una manciata di minuti dall’avvio del match. Il penalty calciato fuori da Antenucci, se trasformato, avrebbe potuto indirizzare una gara sui binari più graditi al Bari e, forse anche l’intera domenica. Ed invece ci è voluta una prodezza di D’Ursi da 35 metri a rimediare al gol corallino di Giannone. Un punto che lascia l’amaro in bocca e che dilata nuovamente lo svantaggio dalla vetta ad 8 lunghezze:"Abbiamo giocato una grande partita – ha poi dichiarato il tecnico biancorosso Gaetano Auteri - più passavano i minuti più prendevamo il sopravvento. Non abbiamo mai fatto giocare la Turris. Abbiamo sbagliato tanto e negli episodi non siamo stati fortunati. Il calcio a volte è così. È un delitto non aver vinto questa partita, deve rimanere la prestazione della squadra. Complessivamente la squadra ha giocato una grande gara, avremmo meritato di vincerla".

Giornata resa ancor più indigesta ai tifosi del Bari dall’andamento e successivo epilogo della sfida del Liberati. La Ternana, infatti, pur non brillando, è riuscita a conquistare l’intera posta in palio contro un Monopoli pimpante, rigenerato e sicuramente non meritevole di tornare in terra pugliese a mani vuote. Nell’economia della gara pesano come macigni i due calci di rigore falliti dai biancoverdi (con Starita sull’1-0 per le fere e con Giorno sul 2-1). Una beffa che lascia intuire quanto, a volte, il calcio sia strano. Perché ci sono annate, come quella di cui si sta rendendo protagonista la Ternana, in cui tutto gira per il verso giusto, anche quando, probabilmente, il campo esprime altri giudizi. Resta per il Monopoli, però, la consapevolezza di essere in costante crescita, che lo porrà di fronte ai prossimi impegni con maggiore consapevolezza e sicurezza nei propri mezzi. “Purtroppo sbagliare due rigori, contro la prima in classifica giocando in questa maniera è tragico, se ne esce soltanto continuando a lavorare con grande umiltà – ha commentato un accigliato Beppe Scienza a fine gara – ci siamo resi protagonisti di una prestazione straordinaria, ma purtroppo questa è un’annata dove accadono cose strane e noi dobbiamo avere la forza di pensare in positivo, non in negativo, limando ancora di più gli errori e ripartire dalle tante cose buone”.

Chi invece può sorridere è il Bisceglie, che a Vibo Valentia ha conquistato un punto pesante in chiave salvezza. I nerazzurrostellati di mister Bucaro hanno saputo reagire con personalità all’iniziale vantaggio calabrese siglato da Plescia con la rete del pari, giunta quasi immediata di Mansur. Il pari non tiene fuori i pugliesi dalla zona rossa della classifica, ma può considerarsi un primo passo verso un percorso di rinascita che potrebbe portare alla conquista del risultato auspicato dalla dirigenza. “Abbiamo provato a vincere la partita e penso che la squadra abbia fatto una bella prestazione – ha sottolineato Bucaro a fine partita – la squadra ha cercato sempre di fare gol ed ha anche avuto delle buone occasioni. Purtroppo a Vibo non è mai facile vincere e quindi ci accontentiamo di questo punto con qualche rammarico. L’importante è che i ragazzi abbiano avuto l’atteggiamento giusto, dimostrando di volerla vincere: potevamo sfruttare meglio qualche opportunità nell’area di rigore».

C’è attesa per la sfida di questa sera allo Zaccheria tra il Foggia e la Juve Stabia. La gara, che sarà trasmessa in diretta da Raisport, opporrà due compagini che ambiscono a recitare un ruolo da protagoniste in vista dei prossimi playoff. Il confronto potrà certificare il processo di crescita della squadra allenata da Marchionni, che ormai occupa stabilmente le posizioni immediatamente a ridosso delle battistrada. Una eventuale affermazione dei rossoneri, considerando i risultati maturati nell’ultimo fine settimana, li porterebbe sul terzo gradino del podio, risultato impensabile solo fino a qualche settimana fa.

Ha riposato, infine, la Virtus Francavilla, che tornerà in campo domenica al “Renzo Barbera” per la prima sfida assoluta in campionato contro il Palermo, affrontato già in coppa Italia due anni fa.