Team Altamura. Pareggio indigesto in Costiera

Trasferta amara per il Team Altamura, nonostante la squadra di Monticciolo rientri in Puglia con un punticino. Sfumano proprio al fotofinish i tre punti contro il Sorrento che riesce a pareggiare al 98'. 

Una partita in cui il Team Altamura prova subito a mettere la bandierina del possesso territoriale. I costieri di Pino La Scala, però, non stannoa guardare. I ritmi sono forsennati e il tecnico dei padroni di casa opta al 27' per il primo cambio: Mancino lascia il terreno di gioco per stiramento, mentre al suo posto entra Cunzi. Il folletto ex Paganese cambia la gara, sia tatticamente che dal punto di vista del risultato.

La formazione di Monticciolo costringe gli avversari a giocare per lo più a centrocampo. Poche le occasioni di gol ma a differenza dei padroni di casa, l'Altamura ha prova a scaldare i guantoni a Scarano, ottenendo risposta. La squadra biancorossa approfitta degli errori del Sorrento, soprattutto in fase di impostazione, mentre in quella di disimpegno, tiene bene la difesa granitica capeggiata da Stesso discorso per l'Altamura, la cui difensa non lascia penetrare l'avversario. 

L'Atltamura riesce a infastidire soprattutto sulla fascia destra, dove Basile e Camara non riescono a contenere gli avversari dirimpettai. Ottima la partita di Logoluso, che non va al gol, ma mette in difficoltà il centrocampo rossonero. Il match si sblocca al 38' quando Masullo commette fallo e provoca un calcio di punizione da posizione interessante. Spano batte e trasforma perforando la barriera e beffando il poriere ex di turno. Pochi minuti dopo è la volta del Sorrento andare al gol. 

Russo atterra Cacace durante gli sviluppi di un calcio di punizione avversario. Penalty per il direttore di gara e Cunzi trasforma sfatando il tabù degli undici metri dei padroni di casa. I calci piazzati sono il leitmotiv della partita. Solo da lì arrivano i gol, nonostante ci siano nella ripresa delle interessanti conclusioni da ambo le parti. 

Nella ripresa stesso canovaccio, meno foga. Al 64' fallo di mano di Camara a provocare un altro calcio di punizione dalla trequarti, gol dal punto di battuta, come nel primo tempo. Stavolta a marcare è Casiello. Il match non sembra cambiare trama nonostante il Sorrento sia costretto a rincorrere. Il pareggio arriva solo al 98', quando in pieno pressing avversario, arriva l'atterramento di Cassata, entrato al posto di Camara dando maggiore profondità alla manovra. Trasforma di nuovo Cunzi. Il tempo di gioire che arriva il triplice fischio.