Andria e Bari, derby per volare. Taranto, ecco il Catania
Foggia a Campobasso, Monopoli a Potenza. Virtus Francavilla in casa contro la Turris
di Alfredo Ghionna
Telecronista Eleven Sports
Fidelis Andria-Bari rappresenta sicuramente il piatto più succulento della domenica di calcio pugliese in terza serie. Il derby del nord-barese, infatti, torna dopo quasi 30 anni dall’ultima volta e promette spettacolo in campo e sugli spalti. Le due squadre, che hanno obiettivi diametralmente opposti in questa stagione, cercano punti per alimentarli e non perdere terreno nei confronti delle dirette antagoniste. Il Bari, capolista, reduce dalla vittoria non del tutto convincente contro la modesta Vibonese, proverà a dare prova di forza e di concretezza al cospetto di una compagine che sembra pian pianino riprendersi anche sul piano psicologico. La vittoria ottenuta dai federiciani a Pagani, infatti, ha avuto l’effetto di rivitalizzare un ambiente che ha dovuto fare i conti con un avvio di stagione non certamente agevole. Fischio d’inizio alle 17,30.
Stesso orario per il match del Nuovo Romagnoli tra Campobasso e Foggia. Se non è un derby, poco ci manca, considerando la vicinanza tra le due città. Entrambe le compagini sono votate al gioco offensivo, e di conseguenza si spera ne possa nascere un match gradevole e ricco di gol. Il Foggia, dopo l’importante successo esterno di Catania vuole mettere altro fieno in cascina per annientare l’effetto negativo della penalizzazione subita, mentre la squadra molisana ha tutta l’intenzione di vendicare lo scivolone esterno di Latina.
Al Viviani, in contemporanea, il Monopoli, seconda forza del girone e fresca vincitrice del derby contro il Taranto non vorrà interrompere la propria corsa. Contro un Potenza desideroso di rimpinguare una classifica non soddisfacente, l’undici di Alberto Colombo proverà a mettere a segno l’ennesimo colpo esterno di una stagione che si sta facendo via via sempre più interessante. Una curiosità: di fronte ci saranno due tecnici che nella scorsa stagione si sono avvicendati sulla panchina della Virtus Francavilla. Bruno Trocini, infatti, nello scorso marzo fu sostituito proprio dal subentrante Alberto Colombo. Un motivo in più per aggiungere pepe ad una sfida già di per sé molto interessante.
Dopo due trasferte consecutive infruttuose, il Taranto tornerà a calcare l’erbetta dello Iacovone nel classico contro il Catania. Una sfida che rievoca ricordi nefasti per la tifoseria jonica, il cui pensiero non può non tornare a quel 9 giugno 2002 data nella quale le due squadre si sfidarono nella finale playoff per la B e che al termine dei 180 minuti più chiacchierati della storia rossoblù, premiò gli etnei. Gli obiettivi attuali sono di molto ridimensionati rispetto a quell’epoca, e la gara riveste un’importanza fondamentale per alimentare le rispettive classifiche. I rossoblù jonici chiedono a questo campionato una tranquilla salvezza, mentre i siciliani cercano tranquillità, in considerazione anche delle burrascose vicissitudini di carattere societario che stanno vivendo. Sul piano meramente tecnico il Taranto lamenterà numerose assenze. Oltre ai numerosi infortunati (Diaby si opererà lunedi ad Arezzo al legamento crociato, stagione finita per lui), tra i quali spicca anche l’attaccate Saraniti, il tecnico Laterza dovrà rinunciare agli squalificati Riccardi e Benassai, determinando un undici di partenza molto rabberciato. Di fronte ci sarà Luca Moro, capocannoniere del torneo con 13 reti all’attivo in appena 11 partite disputate. Sicuramente un brutto cliente per la retroguardia jonica. Calcio d’inizio fissato alle 14,30.
A pochi chilometri di distanza, ma con inizio alle 16, si disputerà un’altra sfida molto interessante. Alla Nuovarredo arena, infatti, si sfideranno la Virtus Francavilla, rinfrancata dalle due vittorie consecutive ottenute contro Latina e Picerno, e la Turris, vera e propria rivelazione del campionato, reduce dall’affermazione riportata nel Monday night con il Catanzaro. Per gli uomini allenati da Roberto Taurino, ancora squalificato, il match si presenta tutt’altro che agevole. Arbitrerà il signor Angelucci di Foligno.
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