Una super Matteotti sfiora l'impresa a Bisceglie
Super prestazione per la Nuova Matteotti Corato di coach Riccardo Lerro, che vende carissima la pelle nel recupero della sesta giornata d’andata al PalaPoli di Molfetta fino all’ultimo secondo prima di arrendersi per 89-87.
Gara che i coratini, falcidiati dalle assenze avendo ben 5 titolari fuori, hanno affrontato con molti under (2002/2004) a dare manforte a Oluic, Gatta C. e Mascoli e che hanno seriamente rischiato di vincere giocando con grande coraggio e determinazione, sfiorando la grande impresa.
Avvio con coach Lerro che lancia i giovanissimi Martinelli e Sedena (2004) con i 3 “senior” e con Molfetta che comanda le operazioni sin da subito (8-2). La gara è bella e si mantiene vibrante con gli ospiti che restano in scia e provano a pungere senza alcun timore reverenziale chiudendo il primo quarto sotto 22-15 con 8 punti di Oluic, guida e condottiero della Matteotti.
Secondo periodo col tema tattico che non cambia. Coach Lerro si affida ai suoi ragazzi che ci mettono grinta, voglia e tanta sfrontatezza cercando di accorciare il gap coi molfettesi. La Virtus di coach De Bellis si affida a Samenas, Macernis ed Orlando, abbondando in esperienza. La Matteotti arriva sino al 35-32 ma poi deve arretrare sino al 52-42 con cui le squadre vanno all’intervallo.
Al rientro la gara non cambia d’inerzia con Molfetta che comanda e Oluic e Gatta che tengono i coratini in scia anche se il divario si allarga sino al 73-57 di fine terzo quarto.
Avvio di ultimo periodo che sembra mettere i titoli di coda al match (77-57 al 32’) ma i coratini non ci stanno, gettano il cuore oltre l’ostacolo e si riportano in gara con un 0-9 che significa 77-66 al 35’. Molfetta prova nuovamente ad ipotecare i due punti volando sull’84-70 ma la Matteotti non molla e continua a lottare possesso dopo possesso, senza paura.
Oluic, Mascoli e Gatta suonano la carica e confezionano il nuovo parzialone di 3-15 che riporta il match in bilico e mette paura ai locali (87-85 a 20 secondi dalla fine), grazie anche ai giovanissimi Martinelli, Rutigliani & C. Qui la maggior esperienza molfettese garantisce precisione ai liberi e vittoria finale ma la prova coratina resta comunque validissima e di grande sostanza.
Una grande partita nella quale si è dimostrato che la qualità del settore giovanile NMC è da alto livello e che l’esperienza dei senior abbinata all’entusiasmo dei giovani può essere un mix vincente.
E questo è soltanto l’inizio!
Cataldo Papagno – Ufficio Stampa NMC
Commenti