Lecce-Venezia 2-2. Coda e Forte si inseguono, al Via del Mare è solo pareggio
Intensa sfida quella tra Lecce e Venezia, che non riesce a trovare un vincitore
Pari e patta in Lecce-Venezia. I salentini passano in avanti con Mancosu in un match ricco di sorprese e di agonismo. Forte agguanta e rimonta, ma poi c'è Coda a rimettere il risultato in pari.
IL MATCH: Il Lecce attende il Venezia al Va del Mare, in un march che sin da subito rispetta le aspettative. Partita molto tattica e dai ritmi non elevatissimi, ma non certamente noiosa. Il Venezia per lo più, nella prima parte del primo tempo, cerca in tutti i modi di difendersi provando solo in alcune occasioni a farsi vedere nei pressi dell'area di rigore difesa dai giallorossi. Lecce, invece, molto propositivo, che prova a scaldare i motori con Coda e Mancosu, che superato il quarto d'ora di gioco prova a beffare la retroguardia lagunare in un pericoloso passaggio orizzontale, sul quale il goleador dei giallorossi intercetta, ma non trattiene. Si fanno vedere anche gli avversari, con Fioridlino e Di Mariano dalla lunga distanza. Pallone pericoloso, ma di poco fuori. I momenti più caldi del match si vedono solo superati i venti minuti di gioco, quando Coda scalda gli animi con un rimpallo vincente e serve sulla corsa proprio Mancosu. Il trequartista salentino di piatto la manda in porta beffando Lazzarini. Arriva immediata la reazione degli ospiti, che provano prima con colpi dalla lunga distabza, su cui non ha problemi Gabriel. Portiere brasialiano che viene interpellato qualche minuto più tardi con un calcio di punizione sul quale in due tempi salva. Al 35', però, arriva il pareggio della formazione allenata da Zanetti. Ci pensa Forte con un colpo di testa sul quale Gabriel sfiora ma non riesce a deviare. Ottimo inserimento di Di Mariano sulla corsia sinistra, cross alto e inzuccata dell'attaccante lagunare. Lecce che prova a rimanere calmo e ricomicnare, ma appena sei più tardi ancora Forte ribalta il risultato. Stavolta è Mazzocchi a servire il compagno, che con un piattone in area manda sul palo, rimbalzo e gol del 2-1 per il Venezia.
Nella ripresa il Lecce ricomincia con lo stesso piglio del primo tempo, ma non riesce a impensierire il portiere avversario. I ritmi non cambiano da un tempo all'altro, ma le due squadre provano a farsi del male, con un Lecce che prova ad accelerare le manovre per recuperare lo svantaggio. Al 67' ci prova Stepinski a impensierire Lazzarini, ma senza particolare successo. Superato il 70' ci prova il Lecce con una potenziale occasione per Paganini, ma il Venezia si salva mandando oltre la linea laterale. Il Lecce prova ad alzare il baricentro e a farsi vedere in avanti. Ci provano i salentini sui calci d'angolo, con Lucioni che indirizza con un colpo di testa ,ma manda il pallone alto. E' il preludio al gol, perchè al 77' arriva il tocco vincente di Coda. Ci pensa Falco a prendere palla, inserirsi tra le linee saltando gli avversari, passaggio al centravanti e gol del pareggio per i salentini. La marcatura dei padroni di casa è seguita da un incremento dei ritmi, con il Venezia pronto a pressare alto per riprendersi il vantaggio, ci prova con Aeamu a cui la difesa di Corini non lascia tempo e spazio per il tiro. Al cambio fronte, è il Lecce che tenta di beffare gli avversari, ma fa buona guardia Cremonesi spazzando i cross verso Coda. Squadra a propensione offensiva, quella di casa, che con il numero 9 prova a ritrovare il vantaggio. Chiudono bene i veneziani intorno a Coda. All'89' Amnesia di Zutta, che ignora il passaggio del compagno. Crnigoj se ne appropria e si invola verso l'area di rigore, ma senza trovare lo specchio di porta. Nel finale ancora Lecce in avanti, con Lezzerini che blocca il tiro di Falco. Sprint finale per i padroni di casa. Zuta prova con un tiro dalla lunga distanza, ma nessuno riesce ad agguantare per il tap-in. Lezzerini rinvia verso i suoi vertici offensivi, ma non riescono ad agguantare il pallone. Il Venezia finisce il match in dieci causa la doppia ammonizione di Johnsen per perdita tempo.
Ultimi scorci di recupero e le squadre escono dal campo del Via del Mare con un 2-2 che accontenta solo in parte le due formazioni.
TABELLINO
Lecce-Venezia 2-2 (1-2 pt)
Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Adjapong, Lucioni, Meccariello, Zuta; Henderson (66' Falco), Tachtsidis (87' Mayer), Paganini (80' Listkowski); Mancosu; Coda, Stepinski (80' Pettinari). A disposizione: Bleve, Vigorito, Falco, Rossettini, Monterisi, Dermaku, Listkowski, Pettinari, Bjorkengren, Gallo, Maselli, Majer. Allenatore: E. Corini
Venezia (4-3-1-2) Lezzerini; Mazzocchi, Modolo (61' Cremonesi), Ceccaroni, Felicioni; Fiordilino, Taugourdeau (70' Crnigoj), Maleh; Aramu (86' Bocalon); Forte (86' Molinaro), Di Mariano (70' Johnsen). A disposizione: Pomini, Ferrarini, Molinaro, Cremonesi, Capello, Marino, Johnsen, Rossi, Bocalon, Karlsson, Svoboda, Crnigoj. Allenatore: P. Zanetti
arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta
assistenti: Michele Lombardi di Brescia; Filippo Bercigli di Valdarno
IV uomo: Davide Ghersini di Genova.
marcatori: 20' Mancosu (L), 35', 41' Forte (V), 77' Coda (L)
ammoniti: Modolo, Lucioni, Johnsen, Johnsen
espulsi: Johnsen
angoli: 5-1
recuperi: 0' pt, 5 st
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