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Cosimo Balestra, un tarantino per la Gioiella Prisma Taranto

intervista a cura di Francesca Raguso

05.07.2024 17:02

Cosimo Balestra, tarantino doc classe ‘03, per il prossimo campionato di Superlega 24/25, con i suoi 200 cm di altezza sarà il nuovo centrale della Gioiella Prisma Taranto Volley. Prima di arrivare a Taranto, ha giocato il suo primo campionato nelle giovanili di Castellana Grotte, dove è stato due anni, per poi giocare due anni in A2, prima con Vibo Valentia e poi con BCC Tecbus Castellana Grotte. Il suo Palmares vanta anche ben 4 trofei, tra cui la Coppa Italia di A2, un campionato di A2 vinto ai play off, una Supercoppa di A2 e un Campionato Europeo Under 20. Prima dell’inizio del nuovo campionato conosciamolo meglio.

 

Da tarantino doc come ci si sente a 21 anni a giocare in una squadra di Superlega, a maggior ragione della propria città?

 

“E’ bellissimo, è inutile dirlo. È una cosa che da grande onore poter giocare per la propria città. È bellissimo giocare con gente tutta espertissima che è da anni in Superlega, poi altri sono anche in Nazionale e fanno campionati internazionali ad altissimi livelli. Quindi sono tutti grandi stimoli.”

 

Hai avuto modo di conoscere o vedere all’opera i due mister?

 

 “Ci ho giocato contro questi ultimi due anni e non ho dubbi sulle loro capacità di allenatori. Purtroppo non mi hanno mai allenato perché non ci siamo mai trovati però si so come allenano e sono contentissimo di essere allenato da loro.”

 

Cosa ti aspetti da questa esperienza in Superlega e quanti buoni propositi ci sono?

 

“I buoni propositi sono sicuramente quelli di cercare di trovare sempre un posto in campo e di migliorare quanto più possibile vicino a gente che gioca già ad altissimi livelli.”

 

Hai iniziato la tua giovane carriera nelle giovanili di Castellana Grotte, dove hai giocato due anni. Come ti sei trovato?

 

“Nelle giovanili benissimo. Sono stato con un sacco di ragazzi fantastici, giocatori che magari adesso girano nei campionati di A3 e A2, qualcuno in A1. È un piacere essere cresciuto con loro ed è un bene aver giocato nelle giovanili del Castellana.”

 

Dopo Castellana Grotte hai giocato due anni in A2, un anno a Vibo Valentia e un anno nella prima squadra proprio di Castellana. Che tipo di esperienze sono state?

 

“A Vibo c’era una squadra fantastica. Abbiamo fatto il Triplete, c’erano giocatori che hanno giocato in A1 e nelle loro Nazionali. È stato un anno sicuramente bello, non solo perché sono arrivate le vittorie, ma anche dal punto di vista della crescita. A Castellana quest’anno è stata un po' più difficile però è stata una bella sfida.”

 

Il tuo Palmares vede anche quattro trofei  vinti. Una bella soddisfazione per essere all’inizio della carriera.

 

 “Sisi. Sicuramente bello però bisogna sempre pensare al prossimo.”

 

In vista del prossimo campionato, ti va di fare un invito alla città per far si che più persone vi vengano a seguire e si avvicinino di più a questo sport?

 

“Io sono convinto che la squadra di quest’anno sia composta oltre che da qualche giocatore già esperto, anche da giocatori giovanissimi che stanno facendo molto bene con le loro Nazionali e di grandissima prospettiva. Un motivo migliore di questo non lo so se ci sia. Secondo me potrebbero arrivare risultati inaspettati. Quindi spero ci siano tante persone al Palazzetto.”

 

 

 

 

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