Sava: Il dg Motolese: "Girone tosto, ma diremo la nostra"

A pochi giorni dall'avvio ufficiale del torneo, il Direttore Generale Giuseppe Motolese pone sotto la sua lente di ingrandimento il Sava che è stato, quello che è e quello che sarà.

Socraticamente e avvedutamente, il dirigente biancorosso studia le casistiche future in chiave campionato, strizzando l'occhio al passato e osservando il presente.

-"Direttore, il Sava visto all'opera in Coppa lascia ben sperare in chiave campionato..."

"La squadra si è mostrata compatta e ordinata dal punto di vista del gioco, malgrado le assenze e l'avversaria cinica. A Grottaglie si è potuta vedere in azione una buona squadra, sia a detta del Presidente che del d.s. Pichierri e sono certo che il lavoro di un tecnico esperto quale Passariello sarà ancora più proficuo con il tempo".

-"A tal proposito, il tecnico ionico è alla guida di una compagine alquanto competitiva, quantomeno sulla carta. Quali sono, pertanto, gli obiettivi prefissati per questa stagione?"

"Abbiamo costruito un organico competitivo e completo in tutti i reparti, confermando una buona ossatura della passata stagione ed aggiungendo validi elementi di categoria: per questa ragione, pare scontato dire che dovremo essere in grado di dire la nostra in questo campionato. Ciò malgrado, punteremo dapprima ad una salvezza tranquilla, da conseguire quanto prima, e successivamente potremmo toglierci qualche soddisfazione".

-"E sarà davvero una bella lotta, considerando il livello di difficoltà che il Girone B presenta a priori. Quali, secondo lei, potrebbero essere le regine del torneo?"

"E' difficile fare una previsione, sebbene vi sia un numero di squadre costruite per ben figurare o vincere: mi verrebbero in mente il Martina, il Gallipoli, il Maglie e lo stesso Castellaneta, che ha messo in piedi un organico qualitativamente alto. Tuttavia, dovremo attendere le prime cinque o sei giornate per capire quale possa essere l' andamento futuro del campionato. Quanto a noi, ce la giocheremo con tutte...".