Taranto-Avellino: 0-1. Decide Bove contro i “resti” dei rossoblu

A cura di Enrico Losito

Una gara indecifrabile quella dei rossoblu che cadono allo Iacovone contro il forte Avellino. Gli ionici, ridotti ai minimi termini dalla numerose assenze, costringono il tecnico Laterza (assente anch’egli per uno stato febbrile) a trovare soluzioni estemporanee per sopperire ai numerosi forfait per infortunio e squalifiche (Labriola e De Maria). Gli irpini ne approfittano cogliendo una vittoria meritata grazie alla rete di Bova che riesce a scardinare la difesa rossoblu al 12’ della ripresa chiudendo di fatto la contesa. Per Marsili e compagni un’altra battuta d’arresto pericolosa che avvicina la zona play out.

Cronaca. Gli ionici cambiano modulo dal 4-3-3 al 4-2-3-1 soprattutto a causa delle assenze last minute di Versienti, Di Gennaro, Zullo con un undici iniziale rivoluzionato: Chiorra in porta; in difesa Tomassini, Riccardi, Benassai, Ferrara; in mediana Marsili e Civilleri; in attacco i tre incursori offensivi Mastromonaco, Giovinco e Manneh a supportare Santarpia, terminale offensivo più avanzato. Dall’altra parte l’Avellino,parimenti falcidiato dalle assenze, con l’assetto 3-5-2: in avanti il tandem Kanoute-Plescia.

L’Avellino approccia in maniera decisa il match: al 10’ il destro da fuori area di Kanoute sorvola la traversa.  Gli irpini ci provano soprattutto dalla distanza: al 21’ il rasoterra dai 25 metri di Carriero lambisce il palo; al 32’ ancora gli irpini pericolosi: la girata di Plescia finisce al lato. Al 39’ gli ospiti vicini al gol: il destro al volo di Rizzo si stampa sul palo, sul prosieguo dell’azione il traversone di Mignanelli viene colpita di testa da Ferrara che rischia l’autorete ma Chiorra con un guizzo in tuffo respinge. Il primo tempo termina 0-0.

Nella ripresa parte bene il Taranto: al 1’ sventola di Santarpia, il portiere Forte si rifugia in angolo. Al 12’ i biancoverdi passano in vantaggio: Kragl batte un corner a centro area per il colpo di testa di Bove che infila 1-0.  Al 16’ doppio cambio per l’Avellino:      Carriero e Plescia prendono il posto di Mastalli e Maniero mentre al 19’ nelle fila tarantine Pacilli avvicenda Mastromonaco. Al 22’ l’Avellino vicino al raddoppio: Mignanelli la mette al centro per il colpo di testa di Mastalli con la sfera che sfiora il palo. Al 24’ sostituzione forzata per i rossoblu: esce per infortunio Marsili, entra Cannavaro. Il Taranto ha un sussulto grazie ad un assolo di Giovinco: il suo destro dal limite sfila al lato. Al 35’ cambio per gli ionici: Granata avvicenda Civilleri mentre al 38’ tra gli irpini Micovschi prende il posto di Kanoute. Al 44’ cambio per i campani: esce Kragl, entra Mocanu. Non accade altro fino al termine del confronto che finisce con la vittoria avellinese.

TARANTO: Chiorra; Tomassini,  Riccardi, Benassai, Ferrara; Marsili (24’ s.t. Cannavaro), Civilleri (35’ s.t. Granata); Mastromonaco (19’ s.t. Pacilli), Giovinco, Manneh; Santarpia. A disposizione: Loliva, Antonino, Turi, Maiorino, Saraniti. All. Lentini (Laterza indisponibile per stato febbrile).

AVELLINO: Forte; Bove, Scongliamiglio, Silvestri; Rizzo, Carriero (16’ s.t. Mastalli), De Francesco, Kragl (44’ s.t. Mocanu), Mignanelli;  Kanoute (38’ s.t. Micovschi), Plescia (16’ s.t. Maniero).A disposizione: Pane, Pizzella, Dossena, Tarcinale, Stanzione. All. Gautieri

Arbitro: Saia di Palermo

Assistenti: Severino di Campobasso – Feraboli di Brescia

Marcatori: 12’ p.t. Bove (A)

Angoli: 2-3

Ammoniti: Manneh (T), De Francesco (A), Mignanelli (A), Giovinco (T), Kragl (A)