Calcio Taranto

Il futuro dell’Ars et Labor nelle parole del patron La Volpe

“Il nostro desiderio è di riportare il Grottaglie in categorie superiori”

14.01.2021 08:31

In questo momento di profonda crisi economica dettato dalla pandemia di Covid – 19, come si continua a gestire una società di calcio?

“Le difficoltà sono evidenti a tutti i livelli, per le famiglie, le aziende le società sportive, ma bisogna trovare il modo per conviverci e provare in tutti i modi a superarle.

Personalmente quando prendo un’iniziativa, quando parto con un progetto, vado avanti nonostante tutte le difficoltà senza arrendermi neanche di fronte ad un ostacolo come la pandemia di Covid – 19”.

 

Il bilancio di questi primi quattro anni di gestione è assolutamente positivo e sei pienamente in linea con la programmazione, qual è il segreto

“Bisogna crederci e lavorare sodo. Gestire una squadra di calcio non è per niente un gioco ma è un lavoro decisamente gravoso che porta via tempo e risorse. Nella vita però, se uno ci crede, può realizzare tutto ciò che desidera.

Abbiamo fatto per tanti anni calcio in un certo modo e non è semplice, nel dilettantismo le difficoltà sono molteplici, ma una piazza come Grottaglie merita attenzioni particolari e, lavorando in modo serio, i risultati si ottengono”.

 

Non solo vittorie sul campo, ad oggi infatti l’Ars et Labor brilla per la riconosciuta organizzazione societaria, indubbiamente un altro successo targato La Volpe

“Se non  ci fosse stato alla base un gran gruppo probabilmente non avremmo raggiunto alcun obiettivo.

Il segreto è essere uniti e fare squadra per centrare insieme l’obiettivo prefissato. Quando si punta ad un traguardo  bisogna cercare di raggiungerlo come gruppo, ce lo insegna proprio il calcio, senza lavoro di squadra non si va da nessuna parte”.

 

Ci saranno sviluppi nel mercato invernale per l’Ars et Labor

“L’organico è importante e di tutto rispetto e non necessita di ulteriori rinforzi. Siamo comunque alla finestra qualora dovesse capitare l’occasione per il colpo importante, non ci faremo trovare di certo impreparati.

La nostra rosa è al momento ben assortita sia nel parco under che in quello over ma ribadisco, non ci tireremo indietro qualora dovesse presentarsi l’occasione propizia”.

 

L’ Eccellenza è un punto di arrivo o un trampolino di lancio per la serie D

“Fa tutto parte di un percorso, non è sicuramente un punto di arrivo ma non al momento, proprio perché il momento storico che stiamo vivendo è forse tra i più drammatici di sempre, bisogna essere cauti ed andarci con i piedi di piombo.

Il nostro desiderio è quello di riportare il Grottaglie in categorie ancora più importanti ma ripeto, in questo particolare momento non possiamo permetterci di sottovalutare ogni aspetto legato al bilancio.

Continuiamo a lavorare con questo bel gruppo che abbiamo costruito, pensando già comunque a qualcosa di più importante senza però accelerare sui tempi. Non è semplice poter affermare che  quest’anno o l’anno prossimo andremo in serie D, ci vuole molta cautela”.

 

Il tuo augurio più bello per il nuovo anno

“Innanzitutto spero che passi in fretta questa pandemia e che famiglie, società sportive ed  aziende, possano tornare a vivere in modo più sereno per programmare al meglio un futuro che auguro sia radioso per tutti”.

 

A cura dell’addetto stampa Giuseppe Patruno. 

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