IL PUNTO SULLA C / Bisceglie, via Papagni, torna Bucaro

a cura di Alfredo Ghionna

telecronista Eleven Sports

Le quattro sconfitte consecutive maturate nelle ultime giornate di campionato dal Bisceglie (l’ultima delle quali sul campo di un Catanzaro decimato dai contagi da covid-19) hanno determinato l’esonero di Aldo Papagni che, dunque, saluta la panchina dei nerazzurrostellati. L’allenatore, biscegliese doc, paga il rendimento della squadra che al momento è penultima in classifica e che allo stato attuale affronterebbe il playout contro la Paganese per provare ad agguantare una permanenza che sembra davvero problematica. Al suo posto è stato richiamato Giovanni Bucaro, il quale fu sollevato dall’incarico lo scorso 31 gennaio all’indomani della pesante battuta d’arresto patita al Simonetta Lamberto contro la Cavese, fanalino di coda. Nelle ultime quattro gare della stagione regolare (contro Virtus Francavilla e Vibonese al Ventura e Teramo e Bari in trasferta) sarà richiesto al tecnico di ridare vigore ad un gruppo che sembra davvero aver smarrito consapevolezza delle proprie capacità. Non sarà certamente un compito agevole, ma considerando che l’obiettivo salvezza è ancora possibile, è opportuno non lasciare nulla di intentato.

Chi, invece, può vivere con estrema tranquillità gli ultimi impegni di campionato è certamente la Virtus Francavilla. Il successo rigenerante ottenuto nel sabato di Pasqua al Giovanni Paolo II contro la Cavese nella prima gara casalinga del nuovo tecnico Alberto Colombo, infatti, ha ricacciato la zona playout a distanza di sicurezza, facendo sbilanciare anche il presidente Antonio Magrì, il quale ha dichiarato:”L’affermazione ottenuta contro i metelliani (che nel frattempo hanno esonerato Campilongo per richiamare Maiuri, ndr) vale 6 punti e blinda definitivamente la permanenza in serie C. Da qui in avanti disputeremo le restanti tre gare con la consapevolezza di essere più tranquilli e, perché no, anche con uno sguardo interessato rivolto alla zona playoff”. Compito, però, non proprio agevole, non tanto per i 4 punti di distanza che separano gli imperiali dalla decima piazza, ma più che altro per le gare in più che le dirette concorrenti avranno a disposizione per rinforzare il proprio piazzamento.

Non molla il terzo posto il Bari, che dopo il successo di rigore ottenuto a Vibo Valentia, sarà atteso dal match verità del Partenio-Lombardi contro l’Avellino. I galletti allenati da Massimo Carrera, se vorranno riaprire il discorso relativo alla conquista del secondo posto non hanno alternative alla vittoria. Nel contempo, però, un eventuale passo falso, non solo porrebbe una pietra tombale sulle ambizioni di chiudere sul secondo gradino del podio, ma metterebbe sempre più a rischio quel terzo posto insidiato da un mai domo Catanzaro che nemmeno i numerosi contagi da covid all’interno del proprio gruppo squadra è riuscito a frenare. Nelle ultime quattro giornate, inoltre, sarà anche importante preservare energie psico-fisiche in vista dei playoff che, come ha insegnato l’amara esperienza della scorsa estate, non sono affatto una passeggiata. 

Torna in campo dopo lo stop dettato dai contagi da covid il Monopoli, che domani pomeriggio al Veneziani (ore 15) affronterà il Palermo nel match di recupero della trentaduesima giornata. I gabbiani vantano 4 punti di vantaggio sulla zona playout, anche se rispetto alla Vibonese (16°) hanno disputato 3 gare in meno. Per gli uomini di Beppe Scienza, dunque, riprendere a fare punti sarà molto importante per blindare la permanenza e sugellare una seconda parte di campionato oltremodo positiva.

Ancora alle prese con un focolaio all’interno del proprio gruppo squadra, invece, il Foggia, che da calendario dovrebbe tornare in campo il prossimo 14 aprile per il match del Renzo Barbera contro il Palermo. L’undici di Marchionni, con ormai un posto blindato nei playoff, proverà nelle 5 gare rimanenti a migliorare una classifica già comunque soddisfacente.