Taranto, mercato: tanti giovani ma le "sorprese" sono all'orizzonte

A cura di Enrico Losito

Gli ionici sono scatenati sul mercato nella giornata di venerdì il club rossoblu ha annunciato 5 ingaggi: il portiere Andrea Loliva , il difensore Francesco Benassai, i giovani attaccanti Antonio Santarpia (riconfermato), Niccolò Ghisleni e Jonathan Italeng. Nella giornata odierna tra le altre ufficializzazioni quelle del difensore Matteo Tomassini e del centrocampista Aboubakar Diaby (riconferma) in attesa di Valerio Labriola, Manuel Cannavaro e Ferdinando Del Sole, oltre al difensore Antonio Granata (annuncio lunedì?) mentre l'esperto difensore Walter Zullo (classe 90) ex Avellino, Benevento e Lavello potrebbe partire in ritiro in prova. Domani partenza prevista per San Giovanni Rotondo con un rosa che dovrebbe essere completa almeno fino al 75% come auspicato in settimana dal diesse Francesco Montervino.

LA LINEA VERDE. Dopo l’ufficializzazione del portiere Andrea Loliva, estremo difensore classe 2000, l’anno scorso era in forza al Bisceglie e all’Arezzo, i dirigenti ionici proseguono la ricerca per completare il parco degli estremi difensori: su tutti Matteo Cardinali (classe 2000) scuola Roma, nell’ultima stagione il ventenne capitolino ha difeso la porta del Matelica in serie C collezionando 30 presenze ma su di lui avrebbe posto il veto alla cessione, almeno a breve termine, l’allenatore della Roma (proprietaria del cartellino del calciatore) Josè Mourinho. Altro nome d’attualità è quello del giovane Niccolò Chiorra (classe 2001) ultima stagione a Grosseto, il portiere potrebbe essere acquistato dall’Empoli e girato in prestito ai rossoblu. Nel reparto arretrato in dubbio la permanenza in riva allo Jonio di Francesco Marrazzo (classe 2002), in caso di mancata riconferma dell’esterno sinistro gli ionici dovrebbero ingaggiarne eventualmente un altro sul mercato. Sempre nel reparto arretrato nome d’interesse quello di Federico Mastropietro (classe ‘99), tarantino doc, trequartista della Virtus Francavilla. Il forte centrocampista sarebbe in lizza per il ruolo con Antonio De Cristofaro (classe 2000) , ultima annata all'Audace Cerignola: il calciatore avrebbe rifiutato l'approdo alla Juve Stabia e potrebbero riaprirsi dei nuovi scenari per l'approdo in riva allo Jonio. 

NIET. Tra voci, boutade e indiscrezioni ci sono anche nel calderone le trattative destinate a non decollare, anzi a non nascere, tra questi casi ci sarebbero quelle del centravanti Federico Piovaccari, dei centrocampisti Francesco Salandria e Francesco Bolzoni Quest’ultima da derubricare come boutade di metà estate come chiarito più volte dal procuratore del calciatore Antimo Di Lorenzo che ha dichiarato pubblicamente: “E’ una follia!!! Non c’è stato alcun contatto tra me e i dirigenti del Taranto per parlare di Bolzoni. Anche il calciatore non ha avuto contatti con il club rossoblu”. Da escludere al momento il ritorno in riva allo Jonio del difensore Marco Caldore  segnalato da radio mercato in uscita dalla Juve Stabia mentre non decollerebbe la trattativa per l’attaccante Emanuele Santaniello, partito in ritiro con l’Avellino.

IL DIFENSORE ESPERTO. Noti i contatti per il pacchetto arretrato con i difensori Modibo Diakitè e Raffaele Schiavi con quest’ultimo la trattativa sarebbe ben avviata. Tra i nomi che rispuntano dal passato quello dell’uruguaiano Christian Sosa (classe ’85) già in rossoblu nelle stagioni 2008/09 e 2010/11.

LE SUGGESTIONI D’ATTACCO. Sfumato Burzio riconfermato dopo un estenuante “braccio di ferro” a Lavello, il Taranto continua a trattare Andrea Saraniti : trattativa non semplice per i costi dell’operazione e per il “gioco d’incastri” del mercato in quanto il Palermo (club titolare del cartellino) per liberarlo avrebbe necessità d’ingaggiare un altro attaccante per sostituirlo. Tra le “suggestioni” del reparto offensivo resta tra le altre quella per la seconda punta Giuseppe Giovinco (classe ’90) ultima stagione nel Renate.