Sporting Club Bitonto: vittoria tirata con il Basket Francavilla

Sancilio dà coraggio ai locali con due penetrazioni. 4-0. Digiacomo e Gualano tamponano con il piazzato dalla media ma Spadavecchia fa buon brodo e mette due triple consecutive da lontanissimo. 13-4. Un super Lillo Leo prende per mano i suoi e riaccorcia per il 16-12 di fine quarto.
Le polveri del Villa continuano ad essere bagnate fino al tiro dall’arco di Caliandro che dà il via al parziale biancazzurro. Si unisce alla sua carica un super Palazzo ed un buon Laterza, insieme completano sorpasso e allungo. 17-23. Curri trova 6 punti di fila capitalizzando un contropiede, un tecnico e una tripla. 21-33.
Guzman risponde subito da tre e Sancilio di rapidità al ferro. 26-33. Timeout per coach Caforio. L’ultimo giro di lancette del primo tempo ci regala un ottimo rimbalzo offensivo di Digiacomo che apre per Lillo da tre ed il canestro sempre allo scadere di Digiacomo. 26-38.
Il Villa va negli spogliatoi in pieno controllo del match.
Guzman, Spadavecchia e Kodu partono bene, costringono subito al timeout i biancazzurri ed il match è di nuovo vivo. 33-38. Caliandro ne mette 4 con un rimbalzo offensivo e con una bella penetrazione al ferro. Digiacomo lo imita, Serpentino anche, di forza prima e su assist di Lillo dopo. 36-48. Sembra l’allungo decisivo. Kodu trova una tripla che ti fa pensare al destino. 39-48.
Caliandro, classe 2004, lotta ed è una furia a rimbalzo. Ne conquista tre di fila offensivi che purtroppo non vengono trasformati in punti dai compagni. Sull’apertura di Lillo per la tripla di Digiacomo torniamo per l’ultima volta in doppia cifra di vantaggio. 40-51.
Guzman e Sancilio approfittano della finestra aperta sul match lasciata dal Villa e accorciano. 44-51.
Kodu trova la tripla del 47-51. E adesso ci siamo dentro. Bitonto prende coraggio ed il pubblico di casa si scalda.
Siamo ai playoff, la palla pesa e le partite possono cambiare in un attimo. Soprattutto in queste trasferte e con avversari insidiosi ed in serata. Caliandro commovente al ferro, ma Guzman trova anche lui la preghiera da tre. Preghiere che verranno esaudite tutte adesso. È così. This Is basketball. 50-53.
Palazzo sfrontato a segno, Curri pure, però una sanguinosa palla persa lancia Kodu a schiacciare. Il duo giovane straniero Kodu e Guzman sembrano usciti da un episodio di Dragon Ball ma fanno male. 52-57. Guzman in particolare è il grande rebus irrisolto dallo staff biancazzurro della serata.
Sancilio trova una tripla clamorosa dal palleggio, questi sono segnali. 55-57
Ancora Guzman da tre. Incredibile. A quattro minuti dalla fine siamo 58-59. Siamo in forte difficoltà.
San Vito Caliandro sventa un contropiede tre contro uno, conquista il rimbalzo, subisce fallo e fa due su due dalla lunetta. 2/2.
Vogliamo cinque Vito Caliandro. 58-61. Il Villa trova energia dalla giocata del giovane cegliese che sembra essere quella decisiva. Lillo conquista fallo e va in lunetta. 58-63. Una difesa super ai 24”. Sembra fatta.
Due sanguinose palle perse nel momento decisivo ci fanno malissimo. Guzman in contropiede la riapre. Spadavecchia da tre la impatta. 63-63.
A 36” dalla fine, di tabella, entra la tripla decisiva di Guzman. La sesta del miracoloso quarto parziale dei padroni di casa. 66-63.
Palazzo ci dà speranza con il canestro del 66-65 ma non riusciamo a fare fallo e Fiore lasciato solo a 17” dalla fine la chiude.
Finisce 69-65.
Nonostante la giornata no di alcuni elementi di esperienza del roster, nonostante la giornata negativa al tiro con un 5su37 dall’arco, nonostante l’incredibile serata al tiro di Bitonto, ci siamo stati fino alla fine e la partita poteva essere portata a casa.
Ci consoliamo soprattutto con la pregevole prestazione dei nostri under. Siamo ai playoff da protagonisti e stiamo lottando per salire, per tornare in C, e vedere le prestazioni convincenti di questi ragazzi, quasi tutti annata 2003/2004, senza paura su campi ed in momenti difficili in cui la palla pesa, prendendosi responsabilità, ci inorgoglisce e ci dice che siamo sulla strada giusta.
Ora è il momento di unire le forze perché questo gruppo squadra può davvero regalarci il sogno voluto da tutto il popolo biancazzurro. Un sogno costruito con tanto lavoro da settembre ad oggi.
Ci aspettano quattro finali.
Tutto è possibile.

Uff. Stampa Basket Francavilla 1963