Cuore di Mamma Cutrofiano, stagione da incorniciare per mister Carratù

Cala il sipario sull’entusiasmante stagione della Cuore di Mamma Cutrofiano, squadra di punta del movimento femminile pugliese, che conclude il suo percorso dopo un’avvincente regulars season sfociata poi nella pool promozione conclusa domenica scorsa con la sconfitta con Roma, neopromossa in serie A1. Con l’obiettivo salvezza in A2 raggiunto con largo anticipo, la formazione salentina è riuscita a togliersi diverse soddisfazioni nel corso della stagione, sfiorando l’accesso alle semifinali di Coppa Italia non raggiunte solo per una sconfitta al tie break dopo la rimonta di Pinerolo che è riuscita a rimontare due set e poi vincere al tie break. A tracciare il bilancio della stagione è stato il condottiero delle salentine, Uccio Carratù, alla sua terza stagione consecutiva sulla panchina di Cutrofiano: “Il bilancio è estremamente positivo, rispetto ai programmi di inizio stagione è stato raggiunto l’obiettivo più importante, quello della permanenza in A2 seguito poi dall’accesso alla pool promozione conquistato dopo un cammino strepitoso in regular season. Se dovessi analizzare l’intera stagione credo che il momento più critico sia stato sicuramente il finale di stagione, la pool promozione non è andata benissimo. Ritengo sia stata una stagione dai due volti, prima parte esaltante, seconda parte da rivedere ed analizzare. Riavvolgendo il nastro, ad inizio anno pensavamo di aver allestito una squadra di ragazze molte motivate, ed all’altezza della categoria. Nella prima parte della stagione, sicuramente da incorniciare, siamo partiti mettendo in campo tanto agonismo, con un gioco basato su tanta motivazione. Abbiamo espresso una pallavolo divertente ed entusiasmante.
Ogni stagione è motivo di crescita, conoscenza, miglioramento. Abbiamo interpretato per lungo tempo il ruolo della squadra da battere, e questo ci ha reso orgogliosi su ogni campo. Abbiamo ricevuto numerosi attestati di stima per il percorso e il lavoro svolto. Essere riconosciuti come una realtà consolidata della seconda categoria nazionale, ci ha resi sicuri del lavoro tecnico, ma soprattutto della crescita che sta maturando la Società. Alcune atlete su cui abbiamo creduto con il Ds Francesco melegari, hanno sorpreso positivamente, affermandosi nella categoria. Si sono create dinamiche positive fra atlete, staff tecnico e società. Che a mio parere stanno alla base della nostra stagione assolutamente positiva.
Il percorso di crescita della società è proiettato anche nella strutturazione di un settore giovanile competitivo. Il desiderio è portare avanti questi progetti, ci siamo confrontati ampiamente con le società migliori d’italia e della nostra regione (modello al di sopra di tutti il la Materdomini Castellana nel maschile). Cerchiamo di “carpire” idee, spunti, metodologie di lavoro, che ci permettano di migliorare anno dopo anno. La società sta investendo molto in questa direzione tra staff tecnico, staff dirigenziale e foresteria. La convocazione di Tornesello e Di Coste da parte del Direttore Tecnico Mencarelli allo stage di qualificazione della nazionale, speriamo sia solo l’inizio. Questo non può che darci grandi motivazioni per continuare il nostro percorso di crescita”.