Pallacanestro Bari

Mola New Basket: Primato solitario. Monteroni si arrende al supplementare

02.05.2021 21:14

Over Time, sei mio. Dopo due tentantivi andati a vuoto, al terzo supplementare della stagione la MNB2012 fa centro e porta a casa due punti pesanti come macigno. Monteroni piegato, 86-78 e vetta solitaria conquistata dopo la terza giornata di ritorno di questa C Gold versione 2020-21. Era piena di trappole questa sfida infrasettimanale per i ragazzi di coach Castellitto, a cominciare dalla pressione addosso per la consapevolezza che la vittoria poteva valere la vetta, proseguendo con le pessime notizie dell’ultim’ora concretizzatesi nell’assenza di Federico Angelini (miglior realizzatore fin qui) per terminare con l’avverasario di turno che a dispetto dell’ultimo gradino occupato nella classifica si presentava al Pala Pinto ristrutturato e con nuova linfa nel motore (Provenzano, Stikuts e Tyrtyshnik su tutti). Nota di merito al gruppo, in una serata non semplice, ognuno dei ragazzi scesi sul parquet in singoli momenti della sfida ha apposto un tassello prezioso nella costruzione della vittoria, condita con una nuova prova maiuscola in assetto difensivo e con un’attitudine alla pressione dal secondo quarto in avanti che ha letteralmente sfiancato nel corpo e nella testa una squadra come Monteroni che esce dal Pala Pinto sicuramente più convinta dei propri mezzi nonostante la resa del minuto 45.

LA SFIDA

Mola senza Angelini e con Tanzi in quintetto assieme a Mirone, Dilascio, Preite e Didonna. Monteroni ancora priva di Durini si affida agli innesti freschissimi: Manfreda manda sul parquet Lasorte, Provenzano, Banti, Stikuts e Leucci.

Meglio gli ospiti sullo start, dopo il primo canestro di Preite è Banti a prendersi la scena con tripla e appoggio al tabellone per un immediato break esterno (2-7) Il lungo giallo-blu paga però gli immediati 2 falli e deve accomodarsi presto in panca, Mola in questo approccio alla gara non è precisa, nonostante la buona predisposizione difensiva e a rimbalzo. Provenzano e il nuovo entrato Tyrtyshnik prendono d’infilata la squadra molese e allargano il vantaggio passante al minuto 5’ (9-15). Il primo fattore della sfida è proprio l’ospite Provenzano che sul finire del primo parziale confeziona 7 punti in serie e Monteroni raggiunge la panca per il primo pit stop dopo 10 minuti sul 17-25 anche grazie a una tripla a fil di sirena del talentino classe 2002 ucraino, fastidioso anche nel mettere pressione addosso a Dilascio.

Castellitto corre ai ripari e prima striglia a dovere i suoi in panca poi inserisce Stimolo ed è proprio da un fallo strappato dal play molese che si innesca la scintilla per la rimonta MNB, partendo da un parziale di -12. (25-37). Difesa che si stringe con le ottime chiusure del solito Didonna e di Feruglio, Monteroni sente il fiato sul collo e non ha la prontezza di riflessi vista in avvio: Mirone e Didonna sfruttano il bonus dalla lunetta e accorciano il gap (32-37). Stikuts a dispetto della stazza importante danza sotto le plance, gli risponde Barnaba con un ottimo avvitamento nel pitturato ospite. Le distanze si assottigliano ancora coi canestri lanciati dalla ripartenza di Feruglio e Didonna (38-41). Il primo tempo si chiude con le lunette a bersaglio di Lasorte e Preite, così negli spogliatoi i passanti ci arrivano davanti (40-43) ma Mola ha inserito la freccia.

Sorpasso che si concretizza puntuale con un grande passo di Mirone, il terzo quarto è solo marca bianco blu, almeno fino al minuto 24’ con 0 punti a referto degli ospiti e 10 per Preite e compagni. Lasorte sblocca i suoi ed è un canestro che interrompe il magic moment MNB e apre la strada ad un contro break salentino (0-6) che riporta gli ospiti con la testa davanti (50-51) grazie alla seconda tripla di Tyrtyshnik e il gioco da tre punti di un monumentale Provenzano. Da questo momento in avanti si procede a strappi da ambo le parti: Tripla di Preite, primo canestro da tre della serata della MNB dopo 27’ di gioco, poi momento di grazia per Stimolo che prima taglia fuori Giordano andando a trovare uno splendido canestro, poi si traveste da scippatore d’emozioni, ruba la palla a Lasorte e va a prendersi due liberi che imbuca con freddezza per il 61-53 interno al minuto 29. Monteroni vacilla un attimo, sta per perdere coscienza ma trova dose extra di zuccheri con la tripla sul gong del terzo parziale che è una botta di vita e riporta gli uomini di Manfreda in panca con l’umore in ascesa. Detto fatto e il quarto quarto irrompe con la nuova parità ancora a firma Leucci. Dilascio protagonista: finta di corpo e sgasata a canestro mentre Stikuts e DiLorenzo non fanno nemmeno in tempo a prendere la targa, l’italo argentino negli ultimi 3 minuti va a prendersi tutti i possessi e vuole i diritti d’autore sulla vittoria. Sono 180 secondi che attentano alle coronarie: tripla di Dilascio sul gong dei 24 secondi, si cambia area e tripla di Provenzano che aumenta l’asticella della difficoltà tirando in pratica dalla sua panca, al club dei temerari si iscrive anche Capitan Preite che si esibisce nella tripla con aiutone. Gli Dei del basket a soffiare sulla proposta del 16 molese: ferro, palla che si impenna in aria e ricade perfetta in buca senza nemmeno sfiorare la retina. Pazzesco. Non è finita però. Giordano che non vuole essere da meno, alza ancora l’asticella all’estremo: canestro con carambola. Tiro dall’angolo spigolo del tabellone e palla in rete. Gli Dei del basket se la ridono di gusto. Solo mezza pensione di Dilascio dalla lunetta, poi a 5.8 dalla fine Manfreda consegna la palla nella mani dell’uomo più esperto, dall’alto delle sue 35 primavere. Quellodi Provenzano è uno strappo troppo tagliente anche per un grandissimo difensore come Dido. 74-74. Dilascio prova ad imitare il 25 ospite ma il ferro e gli Dei, sempre loro, vogliono divertirsi per altri 5 minuti. Over time. Mola ha più energia e più mano ferma. Preite che nell’ultimo quarto pareva in debito d’ossigeno, semplicemente bleffava. La mano di poker vale la sfida. Monteroni abbocca e va a vedere. Così Preite scopre sul piatto sette punti uno di fianco all’altro e i due punti sono in ghiaccio per la MNB, il Caffè Quarta questa volta non trova più jolly nelle tasche e la sirena consegna un 86-78 sofferto, sudato, meritato alla squadra di casa. E almeno fino a domenica, una bellissima e non preventivata vetta solitaria. GODIAMOLA

Donatello Biancofiore – Uff. Stampa Mola New Basket 2012

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