IL PUNTO SULLA C / Bari giù dal podio, Foggia e Monopoli stop

a cura di Alfredo Ghionna

telecronista Eleven Sports

La domenica appena trascorsa ha delineato un quadro più chiaro sull’epilogo della stagione delle compagini pugliesi impegnate in terza serie. Il Bari non sembra riuscire a venire fuori dal momento di empasse che lo ha fatto precipitare in classifica al quarto posto. Avellino e Catanzaro, infatti, hanno fatto meglio dei galletti in questo girone di ritorno e sono meritatamente avanti in graduatoria, garantendosi i vantaggi che da essa ne deriveranno in sede di playoff. Il pareggio in extremis dei biancorossi, ottenuto nel match casalingo contro il Palermo, infatti, è servito alla compagine di Massimo Carrera solo ad evitare l’onta della sconfitta interna, ma sul piano della valenza in classifica risulta davvero poco utile. Il tecnico, però, non si vuole arrendere e promette:” È un pareggio che dobbiamo guardare come un bicchiere mezzo pieno, perdevamo 2- e abbiamo pareggiato. Io non mi accontento del quarto posto, ma se quando sei sotto 2-0 riesci a fare 2-2 vuol dire che questa squadra ha qualcosa. Oggi siamo passati dall’inferno al purgatorio, e fino a fine stagione vogliamo arrivare in paradiso”. Prima della fine del “girone dantesco” il Bari dovrà affrontare la Turris in trasferta ed il Bisceglie in casa, concentrandosi poi sui playoff promozione.

Inattesa sconfitta per il Foggia, che allo Zaccheria, dopo quasi un mese di stop forzato causato dai contagi da covid all’interno del proprio gruppo squadra, è stata superata da una concreta Paganese. Il gol decisivo di Ettore Mendicino ha punito oltremisura una squadra che non era al meglio della condizione, come ha dichiarato lo stesso tecnico rossonero Marco Marchionni nel dopogara:” “Difficile commentare una partita come questa, soprattutto per quanto fatto e dimostrato sul campo. Non eravamo noi, abbiamo sbagliato tutto non trovando mai la giocata o facendo sempre la scelta sbagliata contro una squadra in dieci uomini. Purtroppo non siamo in grado di fare la partita, ecco perchè andiamo in difficoltà. Balde? Deve dare di più così come tutti i suoi compagni di squadra, non è una questione di singoli: oggi avrei dovuto cambiare tutti quanti, per come stavamo giocando”. I satanelli scivolano così all’ottavo posto, anche se rispetto al Teramo, che li precede di un punto, hanno disputato una gara in meno, che recupereranno mercoledi contro il Monopoli, sempre allo Zaccheria.

Monopoli che al Viviani, sul campo del Potenza, non è riuscito a riscattare la sconfitta interna subita contro la Casertana tre giorni prima. L’undici di Beppe Scienza, infatti, ha dovuto arrendersi per 2-1 di fronte alla maggiore veemenza degli avversari, i quali con i tre punti conquistati hanno blindato la permanenza in serie C con due turni di anticipo. Grande rammarico per i gabbiani a causa della rete annullata a Bunino, che l’allenatore biancoverde giudica regolare:”Il nostro gol non era da annullare, ma anche l’arbitro può non essere in giornata di grazia e, dunque, commettere degli errori. Il risultato è anche frutto delle nsotre ingenuità – ha spiegato – perché le reti subite erano evitabili”. Ora, per i biancoverdi, che mercoledi affronteranno il Foggia in trasferta nel recupero, la strada per i playoff si fa in salita. Servirà concentrazione e determinazione per centrare un obiettivo che impreziosirebbe una stagione già positiva.

Pareggio a reti bianche, invece, per la Virtus Francavilla, che ormai certa della salvezza e con la mente sgombra, non è riuscita a sfondare la resistenza della Viterbese. Al Giovanni Paolo II è andata in scena una gara equilibrata, in cui le due squadre hanno dimostrato di non attraversare un grande momento dal punto di vista realizzativo, ma che hanno onorato l’impegno provando a vincere fino alla fine. Per il tecnico Alberto Colombo è il primo pareggio ottenuto alla guida dei biancazzurri, dopo due vittorie (Teramo e Cavese) e due sconfitte (Avellino e Bisceglie). La Virtus, che nel prossimo turno riposerà, chiuderà la stagione con il match interno contro il Palermo il prossimo 2 maggio.

Nulla da fare, infine, per il Bisceglie, che torna con un pugno di mosche in mano dal confronto del Bonolis di Teramo (2-0). Una sconfitta che vanifica il successo ottenuto sette giorni prima in casa contro il Francavilla e che pone gli uomini di Giovanni Bucaro in una situazione di svantaggio nei confronti della Paganese (prossimo avversario playout) che ieri ha espugnato lo Zaccheria. Sarà difficile ribaltare questa condizione, considerando che i nerazzurri nelle ultime due gare affronteranno Vibonese e Bari.