Calcio Brindisi

Virtus Francavilla: Un lampo di Vazquez condanna l'Avellino al ko

06.12.2020 20:57

Primo tempo - Pronti, via, Virtus Francavilla in vantaggio. Al 2', s'addormenta la difesa irpina. Vazquez non fa complimenti, controlla il pallone in area e di piatto infila in buca d'angolo. Non fosse stato gol, sarebbe stato, probabilmente, calcio di rigore, dato che Perez, che aveva affondato come un coltello nel burro, dalla destra, mettendo in mezzo, aveva trovato una deviazione di braccio di Miceli. Colpevolmente distratta, forse addirittura dalle proteste locali, la retroguardia biancoverde, Rocchi in primis. La reazione dell'Avellino non tarda, però, ad arrivare. Al 6', Aloi scocca un gran destro dal limite dell'area di rigore, l'ex Casertana, Crispino, è reattivo nel distendersi sulla sua destra e respingere la botta del centrocampista palermitano. Murato in angolo il tentativo di tap-in di Maniero. All'8', ancora male Rocchi, in grande difficoltà: Di Cosmo se ne libera con un tunnel, Miceli ci mette una pezza. In un amen è già il 20', con l'Avellino che fatica a rendersi pericoloso e il primo cartellino giallo dell'incontro, rimediato da Nunzella, per fallo su De Francesco. Intanto, la pioggia si fa sempre più intensa e insistente sul manto in erba sintetica dello stadio “Giovanni Paolo II”. Al 29', schema sugli sviluppi di un corner con tutti i calciatori di Trocini che si ammassano sul secondo palo prima di correre incontro al pallone. La sfera arriva a Perez che la insacca, ma il gioco viene fermato per un dubbio fallo a centro area. I locali, però, incassano la decisione senza colpo ferire avallando indirettamente l'operato dell'arbitro Zufferli della sezione di Udine. De Francesco prova a prendere in mano le redini del gioco con qualche giocata d'alta scuola e tentativo di verticalizzazione. Al 31', si mette in proprio. Conclusione alta. Al 32', Avellino di nuovo vicino al pareggio. Punizione di Aloi, girata di testa di Luigi Silvestri e pallone sulla parte superiore della rete, a Crispino battuto. Due giri di lancette e Ciancio salta secco Caporale, ma poi sceglie una soluzione a metà tra il cross e il tiro favorendo la respinta coi pugni di Crispino. Il pallino del gioco è saldamente nelle mani irpine quando la sfortuna torna a bussare. Si fa male De Francesco. Eloquente il gesto di Aloi, che fa segno alla panchina che il compagno di squadra si è strappato. Problemi all'adduttore destro. Dentro Marco Silvestri. Si va al riposo sul risultato di 1-0.

Secondo tempo - Si riparte con un cambio per la Virtus Francavilla. Carella rileva Calcagno. L'Avellino prova a scuotersi con un tiro alto sulla traversa di Marco Silvestri, ma la squadra di Trocini è decisamente più pratica, battagliera, e, al 57', sfiora pure il raddoppio: punizione dalla trequarti, Perez si avventa sul pallone come un falco e non trova la porta per una questione di centimetri. Al 60', triplo cambio, sponda avellinese. Fella per Santaniello, Burgio per Tito e Bernardotto per D'Angelo. Avellino col 3-4-3. Al 63', Luigi Silvestri sfiora l'autogol con una deviazione e tre minuti dopo Carella si presenta tutto solo davanti a Leoni, ma pecca di altruismo e, anziché tirare in porta, preferisce servire Perez. Palla troppo lunga. L'Avellino si salva, ma non riesce a produrre una palla-gol neanche per sbaglio. Anche quando capita, che il pallone si materializzi tra i piedi di un attaccante, come accade al 73', a Bernardotto, manca quella cattiveria e quel cinismo essenziali, più del nome e del blasone, soprattutto in Serie C. Virtus Francavilla docet. L'occasione migliore della seconda parte di gara è, così, frutto di una sortita individuale. Ciancio ci prova da distanza siderale e centra Maniero, Crispino non può far altro che accompagnare con lo sguardo, "soffiando", il pallone oltre la linea di fondo. Al 79', espulso il vice di Trocini, Ginobili. E all'83', calcio di rigore per la Virtus. Vazquez è devastante in progressione, ruba tempo e posizione a Miceli, che lo accompagna a terra spingendolo. Perez, vorrebbe ritrovarsi confermandosi “bestia nera” dei lupi, ma spara alle stelle. A cinque dal noventesimo, Vazquez, migliore in campo per distacco, decide, allora, di fare tutto da solo. Il suo diagonale mancino fa la barba al palo. L'ultimo sussulto di una partita amara per l'Avellino che, superati i casi Covid, è ora chiamato a una prima, vera, seria, riflessione. A trecentossessanta gradi.

Il tabellino

Virtus Francavilla - Avellino 1-0   Marcatore: pt 2' Vazquez.

Virtus Francavilla (3-5-2): Crispino; Delvino, Pambianchi, Caporale; Calcagno (1' st Carella), Giannotti (49' st Tchetchoua), Franco, Di Cosmo, Nunzella (31' st Sparandeo); Perez, Vazquez (42' st Puntoriere). A disp.: Costa, Sarcinelli, Celli, Mastropietro, Buglia, Magnavita. All.: Trocini.

Avellino (3-5-2): Leoni; L. Silvestri, Miceli, Rocchi (32' st Rizzo); Ciancio, Aloi, De Francesco (44' st M. Silvestri), D'Angelo (15' st Bernardotto), Tito (15' st Burgio); Santaniello (15' st Fella), Maniero. A disp.: Pizzella, Dossena, Bruzzo, Nikolic. All.: Molino (Braglia squalificato e De Simone indisponibile).

Arbitro: Zufferli della sezione di Udine. Assistenti: Micaroni della sezione di Chieti e Catucci della sezione di Pesaro. Quarto uomo: Carella della sezione di Bari.

Note: Al 39' st Perez calcia alto un rigore. Al 37' st espulso l'allenatore in seconda della Virtus Francavilla, Ginobili. Ammoniti: Nunzella, Pambianchi, Caporale, Delvino, Aloi e M. Silvestri per gioco falloso. Angoli: 5-5. Gara a porte chiuse. 

FONTE: ottopagine.it

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