IL PUNTO SULLA C / Bari in picchiata, Monopoli vola, Bisceglie spera

a cura di Alfredo Ghionna

telecronista Eleven Sports

La sconfitta subita sabato pomeriggio dal Bari ad Avellino ha, di fatto, chiuso anche il discorso relativo alla possibilità della conquista del secondo posto per i galletti. Un traguardo mancato che non lascia attenuanti ad una squadra costruita con l’intento di vincere il campionato e che, invece, dovrà faticare ad attraversare la strada impervia dei playoff. Questo, almeno, è quanto emerso fino a questo punto della stagione. La deludente prestazione del Partenio, infatti, non è che la risultante di un progetto mai decollato in modo importante, come si sarebbe attesa la piazza, che ma tollererebbe una terza stagione consecutiva in serie C. D’altronde, l’illusoria vittoria del campionato di D (peraltro agevolata anche dall’inserimento dei biancorossi in un girone storicamente più abbordabile rispetto a quello nel quale solitamente sono inserite le compagini pugliesi) aveva generato facili entusiasmi nella tifoseria biancorossa che già pregustavano un triplo salto di categoria in stile Parma. Ed invece l’ascesa, interrotta lo scorso anno nella finale persa a Reggio Emilia, rischia di arenarsi al termine di questo campionato, con tutti i dubbi che ne potrebbero conseguire. Non rimane, dunque, che rimboccarsi le maniche e provare in primis a mantenere il terzo posto (non così scontato, considerando il cammino impetuoso del Catanzaro che incalza ad una lunghezza di distanza) e giocarsi al meglio le proprie carte nei playoff, anche consapevoli del fatto che in partita secca una rosa variegata ed assortita come quella del Bari non può temere rivali. Dunque, nelle restanti gare contro Palermo, Turris e Bisceglie, Mirko Antenucci e compagni saranno chiamati a fare il pieno di punti, anche per acquisire quella fiducia necessaria ad affrontare le sfide decisive con il piglio delle grandi che sinora spesso è mancato.

Chi, invece, sembra non fermarsi più, è il Monopoli. Il team allenato da Beppe Scienza, dopo lo stop forzato causato dal covid, ha inanellato due preziose vittorie interne che non solo hanno blindato la permanenza in terza serie, ma che hanno contribuito a rilanciare le quotazioni dei gabbiani che intravedono la concreta possibilità di centrare una posizione playoff. Il netto successo ottenuto domenica al Veneziani contro la traballante Paganese (3-1 con reti di Guiebre, Piccinni e De Paoli) è stato l’ottavo risultato utile consecutivo conseguito, ed ha indotto il tecnico a dichiarare quanto segue:” E' una squadra che sta veramente sorprendendo. La mia sensazione è di rammarico sul fatto che è quasi finito il campionato: la squadra si sta divertendo, giochiamo bene, c'è entusiasmo. Colgo l'occasione per ringraziare tutte quelle persone che hanno lavorato vicino a me in queste settimane, è stato un lavoro eccellente”. Già giovedi il Paolucci e compagni torneranno in campo per la terza gara consecutiva al Veneziani, dove affronteranno la Casertana. 

Sfumate quasi del tutto, invece, le speranze di conquistare gli spareggi promozione per il quinto anno consecutivo per la Virtus Francavilla. Con sole due gare da disputare ed un gap troppo elevato da colmare, infatti, l’ultima piazza utile per agganciare il treno playoff appare una chimera per gli uomini allenati da Alberto Colombo, sconfitti domenica nel derby esterno di Bisceglie. Le due ultime gare rimaste, entrambe al Giovanni Paolo II (contro Viterbese e Palermo) saranno utili alla dirigenza per continuare il lavoro di valutazione dei singoli elementi della rosa, in vista di possibili rinnovi o saluti. 

Finalmente tornerà in campo anche il Foggia, dopo che i contagi da covid all’interno del proprio gruppo squadra hanno imposto uno stop che dura dallo scorso 21 marzo. I satanelli di mister Marchionni, ormai saldamente in zona playoff, saranno di scena mercoledi pomeriggio a Palermo, prima di affrontare un vero e proprio tour de force che contemplerà la disputa di altre 4 gare (di cui tre allo Zaccheria contro Paganese, Monopoli e Catania ed una fuori casa a Castellammare di Stabia)nel breve volgere di due settimane. L’occasione giusta per migliorare l’attuale settimo posto e provare ad essere la mina vagante dell’appendice del campionato.

Vittoria di sostanza, infine, per il Bisceglie, che con il ritorno di Bucaro in panchina ha ritrovato anche la vittoria. L’1-0 sulla Virtus Francavilla, firmato da un gol di Mansour, ha consentito l’aggancio alla Paganese in classifica da parte dei nerazzurri, i quali ora nelle gare contro Teramo, Vibonese e Bari proveranno a ricavare quei punti necessari ad assicurarsi il vantaggio del miglior piazzamento in chiave playoff, proprio nei confronti dei campani.