Città di Otranto. Trasferta amara a Ugento: Jimenez decide il match

Due sconfitte consecutive per un Città di Otranto che a Ugento è bello ma non balla. Basta un gol alla formazione di casa per aggiudicarsi i tre punti e restare in testa alla classifica rispondendo al Manduria. 

Nonostante la vittoria, però, l'Ugento non gioca con facilità contro i biancazzurri, che nonostante si allunghino troppo a volte, riescono a chiudere bene in fase difensiva. Tartaglia si presenta con una formazione rimaneggiata a causa delle assenze degli infortuni di Villani, Toure, Signore, Gallo e Vigliotti. Ma l'undici schierato in campo non sfigura affatto. 

L'Otranto, difatti, riesce a tenere testa alla capolista che prova a fare male solo al 19' xon la staffilata forte e centrale di Cortes penetrato dalla destra. Caroppo,però, c'è e si oppone con facilità. Il Città di Otranto non riesce a fraseggiare come vorrebbe, causa qualche imprecisione di troppo e la pressione avversaria. Nonostante, ciò, i biancazzurri vanno vicinissimi al vantaggio con Nicolazzo al 25' quando Piccinno e Angelini imastiscono un'azione offensiva respinta alla men peggio dalla difesa. Pallone che carambola sui piedi di Nicolazzo spinto a terra da un avversario. 

Il vantaggio, è casalingo. Al 46' incursione sulla destra di Vargas, spinto dalla difesa otrantina sulla linea di fondo. Il giocatore giallorosso riesce comunque a crossare mandando in rete Cortes. 

Nella ripresa parte con il piede sull'acceleratore proprio l'Ugento cercando di indirizzare subito il match e non lasciare tempo all'Otranto di potersi illudere. Nonostante le incursioni i biancazzurri tengono, grazie anche agli interventi di Caroppo. Al 65' però arriva la clamorosa occasione per gli ospiti con Cortese, che cerca di deviare in gol un passaggio filtrante di Medaglia. 

Il numero 19 entrato in corsa cerca il pareggio con tentativi interessanti. Dopo il tentativo col filtrando dell'argentino, infatti, altre occasioni per Cortese, prima con un diagonale fuori di poco, poi con una palla vagante nell'area avversaria. Ultima palla del match. Nel frattempo, però, l'Ugento va vicina al raddoppio con una percussione sulla sinistra giallorossa. Caroppo, questa volta ci mette il suo e con un'uscita bassa evita il 2-0. 

Al triplice fischio, nonostante uno sprint finale e l'occasione davanti alla porta di Cortese, non arriva il punto sperato. L'Otranto difatti cade dopo la sconfitta in casa contro il San Pietro Vernotico.

UGENTO CALCIO: Maggi, Lezzi, Romano, Iborna, Martinez, Bernaola, Elia (36’st Cazzato), Ruiz, Cortes, Jemenez (47’st Carrasco), Ancora(50’st Amico). All. Oliva. A disposizione: Leone, Muci, Santantonio, Balboa, Bisanti, De Lorenzis.

ASD CITTÀ DI OTRANTO: Caroppo, Angelini, Plevi, Medaglia, Greco (40’st Aprile), Cisternino, Valentini, Mariano (K), Trovè, Piccinno (33’st Liquori), Nicolazzo (14’st Cortese). All. Tartaglia. A disposizione: Melito, Signore, Rollo, Murrone, Tremolizzo, Albino.

ARBITRO: Giorgio Caldararo di Lecce.

ASSISTENTI: Francesco Dimonte di Barletta – Fabio Santo di Barletta.

RETI: 46’pt Jemenez.

CALCI D’ANGOLO: 6-1 per l’Ugento.

RECUPERO: 4’pt; 5’st.