Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla in Argentina. Il presidente Bonanno: “Bilancio positivo”
«Il mio sogno è vedere giocare il calcio balilla in tutto il mondo e che possa finalmente diventare uno sport paralimpico». Sono queste le parole di Francesco Bonanno, già campione del mondo della disciplina e attuale presidente della Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla, appena rientrato dalla missione in Argentina.
«Siamo stati una settimana a Mendoza, città dell’Argentina centro-occidentale – spiega Bonanno – dove abbiamo portato avanti il nostro progetto “Paralympic Foosball Xperience” (PFX) che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’inclusione e della disabilità oltre a far sviluppare questa disciplina in tutto il mondo, affinché un giorno possa diventare uno sport paralimpico».
PFX è un progetto ideato dallo stesso Bonanno che in collaborazione con della FPICB e con il supporto della ITSF (International Table Soccer Federation), intende far crescere questa disciplina nei vari Paesi nel mondo.
L’Argentina è la seconda tappa di un impegnativo e ambizioso piano che punta, nello specifico, alla crescita del movimento, che porti alla creazione di una selezione, la blanco-celeste, che possa partecipare ai prossimi Mondiali di Calcio Balilla in calendario nel 2024. La delegazione italiana ha partecipato alla tournée dal 19 al 26 febbraio 2023 ed era composta dai componenti della squadra nazionale che detengono il titolo iridato nella categoria “Singolo” e “Doppio” e dallo staff federale di supporto. La spedizione tricolore era composta, oltre che da Bonanno, anche da Luca Bruno Malaspina, Mirko Ferri, Michele Nasti, Giovanni Braconi, Marco Bertelli, Giacomo Paolo Rossi, Vito Bonaldo, Daniele Riga e Francesco Perin.
Un’agenda fitta che ha visto tanti appuntamenti a cominciare dalla presentazione dell’iniziativa in due atenei, presso la Universidad Tecnologica Nacional e la Universidad Nacional de Cuyo, che si sono occupati della traduzione e delle certificazioni dei documenti per il riconoscimento della Federazione.
Il programma ha compreso anche la sfida amichevole, ovviamente a calcio balilla (metegol, come lo chiamano a queste latitudini), tra la selezione italiana e la neonata Argentina, nel palazzetto La Colonia de Junín.
Presenti ai vari incontri anche alcuni politici locali, i rappresentanti della Camera di Commercio Italiana e il Console italiano della regione di Cuyo, Piero Vaira, oltre a Manuel Cáceres, presidente del Cub Profesional de Taca Taca (calcio balilla, così come viene chiamato in Cile) Chile y de la ITSF Latinoamérica e Sergio Paez, fondatore e presidente della Liga Mendocina de Fútbol de Mesa – Metegol e allenatore de la Selección.
«Posso tracciare un bilancio sicuramente positivo di questa esperienza in America Latina – ha confermato Bonanno -. Siamo riusciti a instaurare nuovi rapporti, non solo in Argentina, ma anche con altri Paesi sudamericani che hanno partecipato con loro delegati, Bolivia, Uruguay e Cile. Stiamo creando le basi per sviluppare questa disciplina e di assegnare un riconoscimento sportivo ad ogni comitato. Il nostro messaggio è proprio questo: unire i vari Paesi e far sentire la nostra voce, portando la nostra esperienza. Più siamo a parlare e più saremo importanti».
La tappa argentina è la seconda del progetto PSX iniziato ufficialmente nel 2022 con il primo incontro in Svizzera, preceduto da altre riunioni non ufficiali in Moldavia e Inghilterra. Il terzo passaggio è allo studio e probabilmente sarà ancora oltre oceano, questa volta con destinazione negli Stati Uniti.
«Queste trasferte hanno anche una valenza sociale, in quanto scegliamo volutamente di evitare gli alberghi a favore di appartamenti, per vivere fino in fondo un’esperienza inclusiva» ha concluso il presidente FPICB ricordando che grazie alla raccolta fondi “GoFundMe” sono stati donati 500 euro insieme a tre tavoli da Calcio Balilla ufficiali.
Archiviato momentaneamente il progetto, la Federazione è ora concentrata sui prossimi impegni agonistici con la Super Coppa di Roma in programma l’1 e il 2 aprile, una delle quattro tappe nazionali, valevole per definire il ranking 2023.
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