CJ Taranto-Canosium 70-64: Taranto si sblocca, prima vittoria
I rossoblu con un grande ultimo quarto colgono il primo successo stagionale trascinati dai 25 punti di Giovara ma in generale da una grande prova di squadra
𝐂𝐉 𝐓𝐀𝐑𝐀𝐍𝐓𝐎 – 𝐂𝐀𝐍𝐔𝐒𝐈𝐔𝐌 𝐁𝐀𝐒𝐊𝐄𝐓 𝟕𝟎-𝟔𝟒
𝐏𝐚𝐫𝐳𝐢𝐚𝐥𝐢: 12-19, 36-41, 52-57
CJ Basket Taranto: Giovara 25, Montanaro, Gigante 2, Amorelli 11, Invidia 7, Petraroli ne, Casalino ne, Sarli ne, Facciolà 6, Salerno 13, Bitetti 5. All. Orlando.
Canusium Basket: Karavdic 15, Biasich 12, Seguenti 3, Santangelom Gramazio 5, Vernich 2, Pallara 5, Vita 6, Idrissou 16, D'Amico, Catalano, Cerruti. All. Menduto
Arbitri: Matteo Serse di Brindisi e Aldo Procacci di Corato (BA).
Un lampo nella notte, la luce in fondo al tunnel, il tornar a veder le stelle. Il CJ Basket Taranto vince la prima partita della stagione. E lo fa regalando al PalaMazzola e regalandosi una grandissima emozione. Il primo agognato e sospirato successo stagione arriva per 70-64 contro Canusium Basket nella nona giornata del girone G di serie B Interregionale.
Il primo “hurrà” della stagione non poteva che arrivare dopo una partita soffertissima in cui Taranto sta sotto per tre quarti, anche a -10 per poi scatenarsi negli ultimi 10 minuti in cui tiene Canosa a soli 7 punti con una grande difesa riuscendo a ribaltare tutto, dai confronti a rimbalzo all’intera partita trascinata dal solito Giovara a quota 25 punti in un successo di squadra che conta le doppie cifre di Salerno e Amorelli e il contributo fondamentale di Invidia, Bitetti, Facciolà, Gigante e Montanaro.
Coach Orlando parte con Salerno, Invidia, Facciolà, Amorelli, Giovara. Coach Menduto risponde con Karavdic, Idrisson, Gramazio, Pallara, Biasich.
Parte forte Taranto, parte forte capitan Salerno, due canestri in fila e 4-0. Biasich risponde alla stessa maniera, due canestri in fila. Dopo 3’ il punteggio è pari, 7-7. Il CJ soffre i centimetri di Karavdic e Ida rissou che da sotto segnano il 13-8 ospite. Coach Orlando manda dentro Bitetti che si butta nella tonnara del pitturato e porta a casa il -3. Ma Canosa non si scompone e trova nel finale di quarto la tripla di Biasich che la porta a chiudere avanti 12-19 alla sirena.
Invidia on fire a inizio secondo quarto, due canestri a cui Canosa risponde con due triple di Biasich e Idrissou. Per un attimo gli ospiti vanno a +10 ma Taranto reagisce, Facciolà serve l’assist per il canestro di Gigante ma soprattutto si accende Giovara: tripla seguita da canestro più fallo subito. Coach Menduto non ne può più e chiama timeout con il CJ in scia a -4. Il pit fa bene a Canosa che ritrova il feeling, in difesa e in attacco, Biasich va di tripla mentre Taranto smarrisce di nuovo la via del canestro e viene punita dalla schiacciata in contropiede di Idrissou per il +9 ospite. Il Cj non si demoralizza e reagisce ancora una volta: stavolta si accende Amorelli, canestro più fallo più libero, si infiamma invece il Palamazzola quando Giovara infila la tripla del -1. Nel momento più difficile Canusium trova i canestri di Seguenti e Pallara mentre Giovara in ritmo va ancora di tripla per il 36-41 con cui si va all’intervallo.
Come nel primo quarto anche nel terzo la prima retina la fa muovere Salerno. Risponde Karavdic. E come nel primo quarto Taranto soffre i cm sotto canestro di Karavdic e Idrissou che vanno per il +9. Il solito Giovara scuote i rossoblu, segna, poi recupera e va in appoggio in contropiede, nel mezzo Facciolà alza la voce sotto le plance e il Cj per l’ennesima volta torna sotto, 47-51 con il 2+1 di forza di Amorelli. Idrissou continua a essere un fattore e un problema per Taranto, se poi Karavdic riesce pure a segnare di tripla allora diventa difficile. Ma Invidia su assist di Salerno tiene Taranto in contatto alla penultima sirena, 52-57.
Pallara per il +7 a inizio ultimo quarto. Tripla di Salerno in risposta. Taranto difende forte, Facciolà si prende un po’ di rivincite sotto canestro e Amorelli dall’altra parte infila la tripla del -1. Ed è proprio Faciolà a far mettere il naso avanti a Taranto, 60-59 a 5’ dalla fine. Canosa ritrova il canestro perduto con Idrissou ma Giovara prende fallo sul tiro da tre e fa 3/3 dalla lunetta per il +2 rossoblu. Bitetti ringhia sui lunghi di Canosa, prende il rimbalzo e dall’altra parte segna il tapin del +3. Taranto è in trance, Canosa non segna più e Giovara segna una tripla siderale per il +6 a 70 secondi dalla fine. Canusium c’è ancora, Karavdic fa 2/2 dalla lunetta e tiene aperte le speranze. Che però vengono spente dalla difesa di Facciolà su Karavdic, Invidia prende il rimbalzo che vale una vittoria, il punto esclamativo lo mettono Amorelli e Salerno dalla linea della carità mai così generosa. Fine del tabù, fine della maledizione. Taranto festeggia. Ma è solo il punto di partenza. Giovedì si va a Bari. La strada è ancora lunga, è ancora in salita ma adesso fa meno paura.
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