Portici-Nardò 6-1. Sconfitta rovinosa in terra campana, Danucci contestato

di Cristina Mariano

Il Nardò torna a casa con le ossa rotte. La trasferta campana non regala un riscatto alla formazione salentina, bensì una batosta importante. La squadra di Ciro Danucci, infatti, esce dal San Ciro di Portici con un tennistico 6-1 figlio di una prestazione che lascia interdetti, alla luce delle prestazioni precedenti. Due sconfitte consecutiva, quella contro il Taranto e poi quella contro il Portici, valevole per una vera e propria sfida diretta per la salvezza.

Il nardò passa in vantaggio con Caputo al 13' del primo tempo, ma è solo un neo nella prestazione dei vesuviani che poi prendono possesso non solo del terreno di gioco, ma anche della partita. Apre le marcature Donnarumma, che festeggia l'Epifania con la prima marcatura della stagione. I nerentini cercano di tenere banco e rispondere, ma il pallino del gioco e anche l'ago della bilancia in favore dei padroni di gara, che con Prisco mettono a segno il 2-1. Un rigore trasformato per l'ex Turris, che poi nel secondo tempo, direttamente da calcio d'angolo trova la doppietta. 

Nella ripresa, il Nardò prova a riprendere il filo della matassa, ma il gol di Prisco ha spento completamente la luce. Danucci mette mano alla formazione, ma i cambi non portano gli effetti sperati. Portici in grande spolvero e voglia di vincere, che porta al tris. Ci mette lo zampino De Luca Cicale. Un gol che ammazza completamente i tori, ormai domati dal Portici, come fosse un torero ispanico in piena corrida. Nessuna pietà per i granata da parte dei vesuviani che trovano il gol anche con Illuminato e Conte. 

Portici (3-5-2): Schaeper, Arpino (dal 81 Petrosino), Bisceglia, Donnarumma (dal 67’ Del Gaudio); Vitiello, Nappo, Illuminato, Marigliano (dal 67’ Esposito); Savarise; De Luca (dal 58 D’Acunto), Prisco (dal 75’ Conte).
A disposizione: Spina, Cassitto, De Martino, Guadagni.

Nardò (4-2-3-1): Milli, Cancelli, De Giorgi, Romeo (dal 46’ Lezzi), Stranieri (dal 63’ Potenza); Scialpi (dal 51’ Tornros), Zappacosta; Gallo (dal 71’ Lamacchia), Massari (dal 46’ Palazzo), Caputo; Semiao Granado.
A disposizione: Mirarco, Trinchera, Marulli, Politi.

Arbitro: Petrov di Roma

Marcatori: 12’ Caputo (rig.), 27’ Donnarumma (P), 48’ De Luca (P), 65’ Prisco (P), 76’ Illuminato (P), 82’ Savarise (P)

Ammoniti: 38’ Zappacosta (N), 55’ Illuminato (P), 68’ Lezzi (N)

Espulsi: nessuno

Calci d’angolo: 5-1

Recupero: 0’-2’