Calcio Lecce

Nardò, Donadei: “L’ambizione non manca, vogliamo crescere per una salvezza tranquilla”

14.01.2021 11:51

Di seguito l’intervista in esclusiva per i lettori di DilettantiPuglia24 al presidente del Nardò Salvatore Donadei, avvocato cassazionista e presidente della Camera Civile Salentina. In carica nella società granata da due anni, ha segnato un periodo di forte ascesa, anche con la collaborazione e l’operato di una dirigenza capace, professionale e coesa.

 

Cosa ci dobbiamo aspettare da questo 2021 appena iniziato da parte della sua squadra?

Al di là della ovvia speranza di un miglioramento della situazione sanitaria, ci dobbiamo aspettare, ma ci si deve lavorare e lo si deve volere davvero, una migliore tenuta economica, sociale e psicologica di noi tutti. Contributo imprescindibile, nel nostro specifico, sarà la riapertura degli stadi ai tifosi ed a tutti gli appassionati, nel rispetto delle norme anti Covid, s’intende (mascherine, distanziamento, contingentamento, afflusso e deflusso disciplinato, et cetera), ma riapertura dovrà essere!

Quali sono i vostri obiettivi nello specifico?

Noi vogliamo crescere, nei risultati sportivi, come organizzazione e management societario, come cultura sportiva, insieme ai nostri tifosi ed alla nostra impareggiabile “piazza”, consolidandoci in termini di serietà e credibilità. I nostri obiettivi, reali e programmati, sono quelli di una stagione più tranquilla e meno tribolata, sul campo e non solo, rispetto alle ultime.

Soddisfatto del suo staff? E sul mercato come intendete muovervi?

Siamo consapevoli di avere un gruppo squadra ed uno staff all’altezza di tali programmi e certamente, fatte le debite e responsabili valutazioni su che cosa finora è andato come doveva e su ciò che invece ha deluso le aspettative, ci regoleremo di conseguenza anche sul mercato. Di sicuro non ci manca l’ambizione di (voler) fare bene, perché la gloria di questa splendida società, che mi onoro di presiedere, possa essere, a breve-medio termine, rinnovata nei modi ed ai livelli che le competono.

FONTE: DP24

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