Calcio Taranto

Punto D/H, Gigi Orlandini: 'Il Taranto? Ha il destino nelle proprie mani'

23.04.2021 15:48

DI ALESSIO PETRALLA

Si va sempre più la fine di questo entusiasmante campionato di serie D/H con Taranto e Casarano in lotta per la promozione in serie C. Ad analizzarlo, a Tutto Sport Taranto, è l'ex calciatore di Atalanta, Inter, Parma e Milan Pierluigi Orlandini: "In questo raggruppamento ci sono squadre e piazze importanti; come sempre si sta rivelando un campionato equilibrato anche se la situazione legata al Covid ha fatto si che parecchie compagini partissero in ritardo o giocassero ogni tre giorni. Non parlo di campionato falsato ma di difficoltà. Chi si trova in alto è perchè merita quelle posizioni: il campionato resta aperto e tra Taranto e Casarano il distacco è di sei punti. Non sono tantissimi. Chi deve inseguire avrà un maggiore dispendio fisico e mentale perchè sarà costretto a non sbagliare. E' un aspetto fondamentale soprattutto perchè le partite iniziano a diminuire".

LOTTA AL VERTICE: "Non ci sono soltanto Taranto e Casarano visto che le altre distano soltanto otto, nove lunghezze e mancano ancora sette partite. I punti a disposizione sono tanti. Per chi insegue, mentalmente, è tutto più difficile perchè è costretto a vincere sempre sperando in un passo falso di chi si trova in vetta".
 
IL TARANTO: "Sarebbe bello vedere piazze del genere tornare nel calcio che conta. Taranto vive di situazioni: quando le cose vanno bene si crea tanto entusiasmo mentre in caso contrario, tante critiche. Ciò non va bene perchè serve sempre equilibrio. non oso immaginare, se gli stadi fossero aperti, lo "Iacovone" pieno in questo rush finale".
 
IL CALENDARIO: "A livello di difficoltà Taranto e Casarano, nei prossimi due impegni, hanno un calendario simile. Nei recuperi di mercoledì gli ionici sfideranno il Real Aversa mentre i leccesi il Gravina: impegni sulla carta abbordabili. Domenica, poi, i ragazzi di Laterza andranno ad Andria mentre quelli di Orlandi a Cerignola: due sfide ostiche. Il calcio è bello perchè si può vincere e perdere con chiunque e anche il fatto di giocare dopo tre giorni potrebbe influire mentalmente".
 
ZONA BASSA: "Anche nelle parti basse della graduatoria la classifica è molto corta. Ci sono un po' di squadre che se la giocano e non sarà farcile. Le formazioni di testa potrebbero trovare qualche difficoltà al cospetto di queste squadre: i punti iniziano a pesare e le partite diminuiscono. Bisogna vivere alla giornata senza fare calcoli".
 
MESSAGGIO: "Faccio un grosso in bocca al lupo alla città di Taranto che da tanti anni milita in questo campionato che proprio non gli compete. Ora il destino è nelle loro mani: vincendo possono evitare di pensare alle inseguitrici".

MARSILI: "Ha dimostrato di essere un calciatore importante per la categoria: è stato anche a Brindisi ed è un giocatore che mi piace molto. Sono contento per la sua vittoria del Pallone d'Oro: la vittoria di un premio così prestigioso può dargli ulteriore forza ed entusiasmo".

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