Calcio Foggia

Cerignola: Buon punto nell'ostica trasferta di Lavello

22.11.2020 18:59

Nel recupero della sesta giornata del girone H, finisce a reti inviolate fra Lavello Cerignola: gli ofantini hanno colpito una traversa con Verde nella ripresa e nel finale ringraziano Chironi che evita una sconfitta dal sapore di beffa. Una sola novità per Pazienza rispetto alla formazione schierata contro il Portici: Acampora in difesa al posto di Syku, confermato Esposito alle spalle di Malcore e Verde. Nel 4-3-3 del Lavello, Herrera e Mercuri in panchina, nel tridente offensivo c’è Militano, in mediana Garcia. Il terreno è piuttosto allentato per il maltempo delle ultime ore, le squadre ci mettono un po’ per acclimatarsi. E’ dei padroni di casa la prima occasione, con Chironi a concedere il corner sul fendente di Longo, uno degli ex di giornata: il Cerignola lascia l’iniziativa ai lucani, ma intorno al 20′ grande azione personale di Malcore che serve Verde, il quale chiama alla parata difficoltosa Franetovic. Quasi alla mezzora, miracolo di Chironi sul colpo di testa a botta sicura di Burzio, su spiovente dalla sinistra: è solo tiro dalla bandierina per gli uomini di Zeman. Due grosse opportunità per i gialloblu al 35′: sugli sviluppi di un angolo, Acampora imbecca tutto solo Malcore a centroarea, l’inzuccata è bloccata dal portiere potentino; a seguire, una transizione da manuale porta Verde a calciare con tutto lo specchio di porta a disposizione, ma la conclusione termina a lato. La prima frazione si chiude con il destro di Vitofrancesco poco oltre il limite dell’area, deviato sopra la traversa da Acampora. Si va al riposo senza reti ed un risultato tutto sommato giusto.

Subito Audace pericoloso in avvio di ripresa: Verde ed Esposito duettano (48′), il destro secco del centrocampista finisce appena largo. I gialloverdi rispondono con Burzio, il quale raccoglie una palla vagante in area ma anche il mancino dell’attaccante locale manca di un soffio il bersaglio grosso. Al 57′ la più clamorosa delle pallegol per gli ospiti: Malcore soffia palla ad un difensore a metà campo, avanza e quasi ai sedici metri serve Verde, il classe ’99 si accomoda la palla sul destro, parabola a giro che si stampa sulla traversa. Parte la girandola dei cambi e col passare dei minuti le due formazioni appaiono stanche: il Lavello fa fatica a imbastire qualcosa di pericoloso, il Cerignola tiene bene e senza particolari apprensioni. Il brivido finale quando il cronometro segna il 91′: a seguito di un angolo, la sfera carambola sulla schiena di un cerignolano, Chironi è strepitoso nel riflesso e nell’allungo evitando quella che sarebbe stata una ingiustizia per gli ofantini.

Terzo pareggio stagionale per il Cerignola, ora a quota 6 in classifica: se Pazienza chiedeva risposte positive in una sfida alla vigilia complicata, di certo non può dirsi insoddisfatto. Ora una nuova pausa per consentire il completamento dei recuperi, le “cicogne” dovrebbero scendere in campo il 6 dicembre nella seconda trasferta consecutiva in Basilicata, contro il Picerno.

LAVELLO-AUDACE CERIGNOLA 0-0

Lavello (4-3-3): Franetovic, Vitofrancesco, Bruno, Brunetti, Garcia (64′ Alvarez), Longo, Giunta (64′ Mercuri), Corna, Liurni (64′ Ouattara), Burzio, Militano (82′ Orlando). A disposizione: Carretta, Herrera, Indelicato, Cirelli, Tavarone. Allenatore: Karel Zeman.

Audace Cerignola (3-4-1-2): Chironi, Russo, Allegrini, Acampora (67′ Amoabeng), Colucci, De Cristofaro, Conti (74′ Amabile), Muscatiello (86′ Pertosa), Esposito (80′ Barrasso), Malcore, Verde (67′ Tedesco). A disposizione: Tricarico, Scuderi, Achik, Leonetti. Allenatore: Michele Pazienza.

Ammoniti: Giunta, Bruno (L); Colucci, Tedesco (AC).

Angoli: 8-4. Fuorigioco: 2-3. Recuperi: 2′ pt, 5′ st.

Arbitro: Cevenini (Siena). Assistenti: Giacomini (Viterbo)-Gizzi (Ciampino).

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