Apulia Trani, Il Vice Presidente Carlo Uva tra rinvii, obiettivi e calciomercato
E’ da poco iniziato il 2022 con il Covid, che con la sua nuova variante Omicron, sta creando scompiglio in tutto il mondo così come anche in Italia e di conseguenza nello sport. Con grande organizzazione e massima prudenza in casa Apulia Trani si sta lavorando al meglio per limitare i casi di positività all’interno del gruppo squadra come conferma, tracciando un punto globale sul momento e sul campionato, il Vice Presidente/Direttore Sportivo Carlo Uva: “Secondo il mio modesto parere era meglio interrompere il campionato, almeno per le tre settimane di gennaio, in modo tale che tutte le società potessero gestire al meglio i vari casi Covid. La nostra situazione attuale è difficile visto che nel gruppo ci sono diverse ragazze positive e temiamo ulteriori contagi. Il divulgarsi dell’epidemia ha creato problemi anche qui: vogliamo riprendere in sicurezza perché la salute delle atlete viene al primo posto”.
-Il caos dovuto, appunto, al Covid, ha portato a far si che domenica scorsa si giocassero solo due match. Quali sono i prossimi impegni dell’Apulia Trani?
“Intanto stiamo concordando con il Grifone una data utile per recuperare questa sfida che si dovrebbe giocare mercoledì 26 gennaio: si tratterebbe di un turno infrasettimanale che complicherebbe comunque le cose visto che alcune calciatrici lavorano. Anche domenica, dovremmo rinviare la sfida contro la Res Roma, per causa covid. Stiamo lavorando per tornare il prima possibile, sul terreno di gioco”.
-Il girone d’andata volge al termine: un commento sul girone C della serie C:
“La classifica, al momento, è dominata dal Chieti che ha vinto ben dodici partite su dodici e che è subito seguita dalla Res Roma che dista quattro lunghezze: entrambe le squadre hanno una partita in più rispetto all’Apulia Trani che si trova al terzo posto della graduatoria. Si tratta di un campionato molto competitivo che è cresciuto tantissimo di livello e che vede innanzitutto le forti Chieti e Res Roma primeggiare, dotate entrambe di un buon organico e ben organizzate, ma anche la neopromossa Trastevere sta lavorando bene ed infatti si trova al quarto posto. Girone molto equilibrato con tante squadre che possono insediare le posizioni più ambite”.
-Apulia Trani un progetto ambizioso. Parliamone:
“Quello dell’Apulia Trani è un progetto molto ambizioso che è partito l’anno scorso con un notevole investimento di capitale sulle infrastrutture come la foresteria all’interno del nostro Centro Sportivo “Apulia Center” in cui svolgiamo anche le attività del settore giovanile”.
-Quali gli obiettivi per la stagione 2021-22 del club tranese?:
“Abbiamo fatto molti sforzi per ottenere i diritti alle prestazioni sportive di calciatrici d’importante fama nazionale e internazionale. Alcune di loro, tra l’altro, sono titolari nelle rispettive nazionali. Quindi l’obiettivo non può che essere quello di puntare quanto più in alto possibile riconoscendo le difficoltà del campionato che vede la presenza di formazioni di grande valore”.
-Capitolo settore giovanile: punto fondamentale per il progetto Apulia Trani:
“Il nostro settore giovanile comprende tutte le fasce d’età a partire dai sei anni in poi. Svolgiamo tutti i campionati previsti dalla Federazione. Crediamo molto nei giovani che possono essere il futuro della nostra società”.
-Siamo nel vivo del calciomercato. Quali novità ci saranno?
“Intanto, a dicembre, abbiamo completato due operazioni in uscita svincolando il portiere Mariano e trasferendo al Crotone, formazione del nostro girone, la nazionale moldava Daniela Mardari. Stiamo lavorando per inserire nel gruppo altre giocatrici che possano darci una mano nella seconda parte di stagione”.
UFFICIO STAMPA APULIA TRANI – ALESSIO PETRALLA
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