Bari e Taranto out dalla coppa
Foggia, Francavilla, Andria e Monopoli, 4 sorrisi
di Alfredo Ghionna
telecronista Eleven Sports
Il fine settimana appena trascorso è servito alle pugliesi di serie C per sciogliere il ghiaccio in vista dell’avvio del campionato, programmato per il prossimo weekend. Segnali contrastanti per le nostre squadre, che in 4 proseguiranno l’avventura nella coppa Italia di categoria.
Tra tutti i risultati, quello che desta maggior scalpore è senza dubbio la vittoria della Fidelis Andria ottenuta sabato sera al San Nicola contro il Bari. L’undici allenato da Gigi Panarelli, infatti, al culmine di una gara accorta, nella quale ha saputo soffrire e stringere i denti, non disdegnando di proporre gioco non appena se n’è presentata la possibilità, ha incassato la qualificazione al secondo turno grazie alla rete realizzata da Bubas direttamente su calcio di rigore. Un’affermazione che il tecnico dei federiciani commenta così:”Siamo obbligati a rimanere con i piedi ben saldi per terra perché siamo ben consci del tipo di stagione che ci attende. E’ comunque una vittoria che ci riempie d’orgoglio e questo è innegabile – ha sottolineato - siamo venuti a giocarci il match senza timori reverenziali, siamo stati anche fortunati in qualche occasione ma abbiamo tenuto bene il campo considerando che per noi era la prima partita visto che non abbiamo fatto amichevoli. Vincere a Bari non è qualcosa che succede tutti i giorni, ma non dobbiamo pensare di essere bravi, forti e belli perchè sarebbe un grosso errore". Dall’altra parte Mignani ha risposto:”Cerchiamo di analizzare con razionalità quanto fatto di buono – ha esordito il tecnico biancorosso - possiamo crescere dal punto di vista del gioco e ne sono straconvinto. Mi aspettavo un risultato diverso, sono molto dispiaciuto ma non meritavamo di perdere. Includo anche l'atteggiamento tra i lati positivi. Non è un problema di difesa, possiamo sicuramente migliorare in fase di posizione su palla inattiva. Mi sarei più preoccupato nel subire occasioni di difesa schierata. Rigore? Un'ingenuità, mi dispiace non essere riusciti a recuperarla. C'è mancata la lucidità. Tutto sommato per il lavoro fatto e il tempo svolto, mi aspettavo meno di quello che ho visto. Avrei avuto più pensieri in casa di vittoria e prestazione pessima. Siamo partiti benissimo anche dal punto di vista fisico”.
Nell’altro derby di coppa, disputato nella rinnovata Nuovarredo Arena è la Virtus Francavilla a fare festa. Gli imperiali, infatti, hanno regolato il Taranto al termine di una gara di non semplice interpretazione, decisa dalle prodezze del fantasista Pasquale Maiorino. Nel dopogara i due tecnici hanno manifestato il proprio pensiero:” "Eravamo partiti discretamente, i primi 20' non abbiamo trovato grosse imbucate, con loro ben compatti – ha dichiarato Roberto Taurino, allenatore della Virtus - Volevo che palleggiassimo bene per non lasciare spazio alle loro ripartenze. Avevo chiesto di trovare il momento giusto, poi abbiamo sbagliato una palla in uscita e siamo andati in difficoltà, andando anche a sbagliare qualche palla dove abbiamo dato modo a loro di prendere entusiasmo. Siamo però riusciti sempre a mettere la pezza. Nella ripresa abbiamo trovato un gran gol di Maiorino, da lì ci siamo sciolti anche se loro hanno osato di più. Il secondo gol è stata una bella manovra. Sono contento soprattutto dell'atteggiamento: avevo chiesto grande umiltà, con queste squadre bisogna sbagliare poco. La nostra linea difensiva era la prima volta che giocava insieme e tutto sommato abbiamo avuto solidità, ma sul gioco c'è ancora tanto da migliorare". Sull’altro fronte, nonostante il risultato negativo l’allenatore tarantino Giuseppe Laterza non boccia la prestazione dei suoi, anche se ammette:”Dobbiamo sicuramente migliorare qualcosa negli ultimi 25 metri, ma nel complesso posso definirmi soddisfatto per quanto la squadra ha espresso contro un avversario molto ostico da affrontare. Siamo sulla buona strada, anche se è palese che il gruppo può contare su notevoli margini di miglioramento”.
Sorride il Foggia, che contro la Paganese passa il turno in maniera abbastanza agevole. Il 2-0 dei satanelli, firmato da Merkaj e Merola, strappa un sorriso a Zdenek Zeman:” La prestazione non è stata male, ma dobbiamo fare di più – ha commentato il tecnico boemo - manca continuità, facciamo delle cose belle ma dovremmo ricordarcelo nei 90 minuti. Vorrei che la squadra trovasse più convinzione in quello che fa. Certo, essendo tutta nuova è difficile trovare subito dei collegamenti ma sono soddisfatto e dobbiamo continuare a lavorare”. Sulla preparazione svolta ha sottolineato: “E’ stata abbastanza pesante e per vedere la squadra giocare più sciolta dobbiamo aspettare ancora un po’ di tempo”.
Buona la prima anche per il Monopoli, che ha battuto ai rigori il Potenza. I gabbiani hanno offerto una prova coriacea che li ha premiati dopo la serie dei tiri dal dischetto. Nel secondo turno affronteranno il Palermo al Barbera.
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