Bari si issa in vetta. Taranto e Francavilla spettacolo
Il Foggia ci crede. Battuto il Messina. Domani gioca la Fidelis
di Alfredo Ghionna
telecronista Eleven Sports
Un gol di testa di Scavone regala al Bari il derby interno contro il Monopoli ed issa i biancorossi in vetta solitaria nella graduatoria del girone meridionale della serie C. Per i galletti si tratta del primo vero tentativo di fuga della stagione, considerando che alle spalle le dirette rivali, almeno quelle designate alla viglia, arrancano e non poco. L’analisi dell’allenatore barese Michele Mignani rispecchia fedelmente l’andamento del match: “I ragazzi sono stati bravi – ha dichiarato nel dopogara - non era una partita semplice, il Monopoli stava facendo bene e ha entusiasmo. Non è un caso se in classifica occupa una posizione di vertice. Sono soddisfatto dell’atteggiamento che ha avuto il gruppo, che ha fatto la partita e che, nel primo tempo ha limitato le fonti di gioco avversarie. Poi – ha spiegato Mignani – non dimentichiamo che eravamo alla terza partita della settimana, ed inevitabilmente si è fatta sentire un po’ di stanchezza, tant’è che nel secondo tempo abbiamo mosso la palla più lentamente. Non è facile quando la squadra avversaria si abbassa dietro la linea del pallone, abbiamo sfruttato l’occasione che ci hanno concesso. Nel complesso sono molto soddisfatto sia del risultato che della prova dei miei in generale”. Per il Monopoli un po’ di rammarico, considerando anche la ghiotta opportunità non finalizzata a dovere da Grandolfo qualche minuto prima del gol partita biancorosso. I gabbiani, comunque, possono ritenersi oltremodo soddisfatti di questo avvio di stagione.
Derby scoppiettante, anche se terminato a reti inviolate, quello vissuto ieri alla Nuovarredo arena di Francavilla Fontana. Virtus e Taranto, infatti, non si sono risparmiate, affrontando la gara a viso aperto e concedendo sprazzi di spettacolo ai numerosi sostenitori di entrambe le squadre che hanno colorato gli spalti dell’impianto francavillese. Recrimina la formazione del tecnico Roberto Taurino per un calcio di rigore fallito dal tarantino doc Pasquale Maiorino (calciato sulla traversa dopo aver spiazzato il portiere), ma rimpianti anche per i rossoblù che, soprattutto nel finale almeno in un paio di circostanze avrebbero potuto siglare quella rete che avrebbe consentito loro di battere per la prima volta i biancazzurri. Nel complesso, la divisione della posta appare il risultato più equo, tra due compagini che, mantenendo questo piglio, potranno davvero togliersi belle soddisfazioni da qui alla fine della stagione.
Vittoria in rimonta per il Foggia, che allo Zaccheria contro il Messina prima si lascia sorprendere, ma poi rimette le cose a posto con una sontuosa prova che la rilancia in classifica. Il siciliano Vukusic porta in vantaggio i peloritani, prima delle reti daune di Martino, Merkaj e Rocca. Il 3-1 finale contribuisce a dare la reale dimensione della crescita di un gruppo che ora punta dritto alle posizioni di avanguardia della classifica dopo un avvio diesel.
Chiuderà il quadro degli impegni delle pugliesi per il settimo turno di andata del girone C la Fidelis Andria, che domani sarà impegnata sul campo del Catanzaro. Il match è stato posticipato di 48 ore per la concomitanza con il turno elettorale nel capoluogo calabrese. Per gli uomini allenati da Gigi Panarelli la gara si presenta irta di insidie, ma i federiciani potrebbero sfruttare il momento non proprio esaltante dei giallorossi, portando dalla loro parte l’inerzia del match.
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