Calcio Taranto

Taranto: Verso il Lavello, Laterza medita cambi tattici e di uomini

13.02.2021 15:49

A cura di Enrico Losito

Una sfida intrigante quella di domenica allo Iacovone tra il Taranto, migliore difesa del girone con solo 7 gol subiti, e il Lavello, attacco più prolifico del torneo con 29 reti realizzate. Gli ionici non subiscono segnature da 5 gare ma nelle ultime 4 hanno realizzato solo due marcature nella partita interna contro il Francavilla. Il tecnico Laterza, dopo i 7 cambi su 11 elementi nel match infrasettimanale con il Fasano, medita un nuovo turnover. In casa rossoblu la condizione fisica non è tra le più brillanti ma non potrebbe essere altrimenti dopo il lungo stop forzato per lo tsunami Covid abbattutosi sulla rosa tarantina e i 5 incontri disputati in 14 giorni. Nelle ultime due apparizioni contro Audace Cerignola e Fasano gli ionici hanno peccato di idee e vigoria (non solo fisica) sugli esterni. A tale riguardo il tecnico Giuseppe Laterza, durante la consueta conferenza stampa della vigilia, ha rimarcato: “Non stiamo attaccando gli spazi nelle ultime partite come facevamo in precedenza. Oggi non ci riescono determinate giocate ma è comprensibile visto che abbiamo disputato 5 gare in 14 giorni. Dal punto di vista tecnico e tattico dobbiamo migliorare qualcosa ma siamo forti mentalmente”. La formazione che scenderà in campo contro il Lavello resta indecifrabile malgrado alcune scelte obbligate per le assenze degli squalificati Diaz e Gonzalez. L’undici che potrebbe scendere in campo contro il Lavello potrebbe essere il seguente: Ciezkowski in porta; in difesa Boccia, Guastamacchia, Rizzo e Ferrara; in mediana Marsili e Matute; in avanti Mastromonaco, Tissone e Falcone a supporto del terminale più avanzato Abajian. In alternativa resta la soluzione 4-3-3 con un centrocampo over composto da Marsili, Tissone e Matute senza trascurare altri interpreti che scalpitano per una maglia nell’undici titolare come Guaita nel pacchetto offensivo e Diaby in mediana.

MERCATO. Il Taranto resta vigile e attivo sul mercato dopo le partenza di Caldore, Marino e Calemme, oltre al grave infortunio che ha colpito il portiere Sposito. Il diesse Montervino lo ha ribadito nel corso della conferenza stampa pre-gara: “Purtroppo i tempi di recupero per Sposito potrebbero essere lunghi. L’infortunio è serio ma speriamo che la prossima visita medica a cui si sottoporrà il portiere sia più ottimistica della precedente. Potremmo prendere un estremo difensore under ma valutiamo anche un over che possa fare da chioccia ai più giovani. In difesa non ci dimentichiamo che abbiamo Marrazzo che può sostituire Ferrara sulla fascia sinistra e lo stesso Ferrara può essere impiegato come centrale difensivo. In ogni caso stiamo valutando se ingaggiare un jolly difensivo come Caldore oppure un calciatore con competenze specifiche. Ci stiamo guardando intorno anche in attacco”. Sull’attuale momento del Taranto in campionato il diesse ionico afferma: “Dobbiamo essere competitivi fino all’ultima giornata, ho notato come sono stati accolti gli ultimi due pareggi dall’ambiente in altri tempi non sarebbe stato così. Evidentemente si ha la percezione che questa squadra è forte”.

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