Taranto - Lavello: 2-0. Il “tango argentino” si abbatte sui lucani
Gli ionici pratici e volenterosi superano la formazione di Zeman
A cura di Enrico Losito
Pochi fronzoli e tanta sagacia tattica nella vittoria dei ragazzi di Laterza che superano per 2-0 il forte Lavello. Il Taranto lascia “sfogare” gli ospiti nella prima parte di gara correndo qualche rischio ma colpisce dopo la mezz’ora grazie all’imperioso colpo di testa di Abajian per 1-0, risultato con il quale le squadre vanno al riposo. Nella ripresa, meno brillante del primo temo, i rossoblu raddoppiano su rigore con Guaita che spiazza il portiere avversario per il 2-0 finale.
Cronaca. Il Taranto, privo degli squalificati Diaz e Gonzalez, si schiera con il 4-2-3-1: Ciezkowsky in porta, linea difensiva composta da Boccia, Guastamacchia, Rizzo e Ferrara; a centrocampo Marsili e Diaby; in avanti Guaita, Tissone e Falcone a supportare Abajian come terminale offensivo più avanzato. Dall’altra parte il Lavello, senza lo squalificato Garcia, si modula con il 4-3-3: tridente d’attacco composto da Longo, Burzio e Liurni.
Nelle prime battute del match è il Lavello ad essere pericoloso: Herrera dalla distanza chiama il portiere Ciezkowsky alla deviazione in angolo. I lucani collezionano tre corner consecutivi ma senza impensierire la porta ionica. Il Taranto risponde con una buona trama di gioco: Tissone serve in area l’accorrente Falcone, il quale impatta la sfera debolmente, Caretta blocca. Poco dopo sono gli ospiti pericolosi: il rasoterra di Burzio dal limite sfila di poco al lato. Al 19’ bella azione dei padroni di casa: Falcone salta il suo diretto avversario innescando Falcone che a sua volta scarica a Guaita, il destro dell’argentino termina di poco al lato. Al 32’ il Taranto passa in vantaggio: Marsili batte un corner per il perentorio stacco di testa di Abajian che insacca per 1-0, risultato con il quale si conclude il primo tempo.
Nella ripresa primo cambio della gara: nel Taranto Acquadro prende il posto di Tissone. Al 13’ il Taranto beneficia di un penalty: Guaita crossa dalla destra e Zullo commette un ingenuo fallo di mano. Dal dischetto si presenta lo stesso Guaita che spiazza il portiere Caretta per il 2-0. Inizia la girandola di sostituzioni per le due squadre. Al 28’ doppio cambio nel Lavello: Tuttisanti per Giunta e El Ouazni per Corna. Al 39’ seconda sostituzione per i rossoblu: Serafino avvicenda Abajian. Tripla sostituzione per il Lavello: al 42’ Marotta per Burzio, Migliorini per Longo e Dell’Orfanello per Brunetti. Al 47’ nuovo cambio per il Taranto: Matute prende il posto di Diaby. Non accade altro fino al triplice fischio finale.
TARANTO: Ciezkowsky, Boccia, Ferrara, Guastamacchia, Rizzo, Marsili, Diaby (47’ s.t. Matute), Tissone (10’ s.t. Acquadro), Guaita, Falcone, Abajian (39’ s.t. Serafino). A disposizione: Zecchino, Shehu, Marrazzo, Mastromonaco, Maiorino, Santarpia. All. Laterza
LAVELLO: Caretta, Vitofrancesco, Zullo, Longo (42’ s.t. Migliorini), Burzio (42’ s.t. Marotta), Herrera, Liurni, Corna (28’ s.t. El Ouazni), Giunta (28’ s.t. Tuttisanti), Brunetti (42’ s.t. Dell’Orfanello), Mercuri. A disposizione: Franetovic, D’Italia, Barbara, Del Grosso. All. Zeman
Arbitro: Canci di Carrara – Assistenti : Salvatore di Tivoli – Spataro di Rossano
Marcatori: 32’ p.t. Abajian (T), 14’ s.t. Guaita (T)
Angoli: 5-11
Ammoniti: Boccia (T), Rizzo (T), Ciezkowsky (T)
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