Assolo di Zoe Amg

Come era facilmente prevedibile, dall'alto di una classe superiore, Zoe Amg faceva sua la prova principale di giovedì 3 dicembre. L'allieva di Gaetano Di Nardo spendeva un mostruoso 26.9 nei primi 400 metri per respingere Zingaro Dei Rum ed assestarsi al comando ma, da vero "gioiellino computerizzato" era in grado prima di rallentare e poi di ripartire togliendo ogni speranza ai rivali, e concludendo in 1.12.9. Ottimo secondo giungeva ancora Zingaro Dei Rum, generosissimo nel suo percorso esterno ad alta andatura, ed ancora vitale in retta d'arrivo per prevalere su Vibrazione ed Urlo Di Poggio.

In apertura di convegno Avvoltore Mdm risolveva la pratica in 500 metri, sfilando su Araca Azul e rendendosi intangibile per Avatar ed Alonso Cr. Il figlio di Yankee Slide interpretato da Sabato Di Vincenzo portava a casa la quinta vittoria consecutiva a media di 1.14.6.

Nella prova di minima riservata ai tre anni Blondie Tur, con Romano Tamburrano, centrava facilmente il bersaglio grosso trottando il miglio in 1.16.2, precedendo Beatrice Di Lecce e Baccaredo.

A seguire, tra i quattro anni, Apollo Rek prendeva la meglio nei metri conclusivi rimontando Anthony Zs, che aveva condotto a piacimento passando in 1.19.3 il primo chilometro. Apollo Rek, affidato a Gaetano Di Nardo (al raddoppio in giornata) sfruttava diversi varchi interni per liberarsi in retta a fiondarsi sul rivale, battendolo anche nettamente in 1.17.1.

Per quanto riguarda la corsa gentleman Triller Bio, con Antonio Piccinni, difendeva la corda in partenza e respingeva gli affondi finali di Taison Jet e Pico DI Gan, rifinendo il tutto a media di 1.15.6.

Vittoria a sorpresa, ma meritata, di Vento Adri in categoria E/F. L'allievo di Vincenzo Torrente, seguiva per tutto il percorso Terbio, spostava in dirittura d'arrivo e lo superava facilmente completando il miglio in 1.15.2. Tower Di Poggio e Smile Wf completavano le piazze.

In chiusura di giornata Blanca, con Donato Fiore in sulky, sfruttava un allargamento di Brina Di Risaia ai 600 finali, per trovarsi al comando e sfuggire a Bepo Holz e Bella Bail, concludendo da 1.16.6.

Omar Tufano