Il Bari vuole rialzare la testa

di Alfredo Ghionna

Telecronista Eleven Sports

Nemmeno il tempo di metabolizzare i risultati delle partite disputate sabato, che nel girone meridionale della serie C è già tempo di ritornare in campo. Lo faranno tutti, tranne Palermo e Taranto, che hanno dovuto posticipare il loro match in programma al Barbera al prossimo 30 marzo per non usurare eccessivamente il manto erboso dell’impianto siciliano in vista della semifinale playoff tra Italia e Macedonia del Nord valevole per le qualificazioni ai mondiali del Qatar.

Dunque, turno infrasettimanale ravvicinato che calza a pennello per un Bari che al San Nicola non sa più vincere. Dopo la sconfitta interna patita contro il Campobasso, infatti, per la squadra di Michele Mignani c’è pronta subito l’opportunità del riscatto. In questi casi, con una battuta d’arresto pesante sul groppone, tornare subito in campo può rappresentare un vantaggio, perché consente al gruppo di trasformare immediatamente la rabbia agonistica accumulata in energia positiva da opporre agli avversari. A questo punto, sebbene i galletti possano ancora vantare un distacco di 4 lunghezze nei confronti del lanciatissimo Catanzaro (reduce da sei successi consecutivi con la cura Vivarini), vincere contro il Picerno rappresenta non una opportunità, ma un obbligo. Gara non semplice, anche per la spigliatezza di un avversario che non ha nulla da perdere, ma se il Bari vuole tornare a fare la voce grossa non sembra avere molte alternative.

Cerca riscatto anche la Virtus Francavilla, che alla Nuovarredo Arena ospiterà la Fidelis Andria nel derby pugliese di giornata. Lo stop subito al Massimino di Catania ha interrotto il filotto di risultati utili consecutivi, anche se non ha scalfito la bontà del percorso che la squadra ha sin qui svolto. Tornare a conquistare i tre punti potrebbe conferire all’undici di mister Roberto Taurino quello slancio necessario ad affrontare il finale di stagione da protagonista. Di contro la Fidelis, sconfitta ad Avellino nel match di sabato, proverà a racimolare qualcosa di importante per la propria classifica. Da qui alla fine, la compagine allenata dal duo Di Leo-Di Bari dovrà evitare di scivolare all’ultimo posto e pensare a preparare al meglio i playout. Una rimonta verso il sest’ultimo posto della classifica appare, infatti, molto difficile. 

Il Foggia, invece, in trasferta a Torre del Greco, vuole proseguire il percorso inaugurato con le due vittorie contro Palermo e Monopoli. Gli uomini di Zeman sembrano lanciatissimi, ed imporsi in terra campana aprirebbe scenari davvero interessanti per la fase finale della stagione. 

Sarà di scena a Messina, infine, il Monopoli, che appare in calo rispetto all’ottimo girone di andata. La squadra allenata da Alberto Colombo punterà ad un risultato positivo per alimentare le proprie ambizioni playoff.