Foggia: I satanelli chiudono la regular season con un pareggio
Il sipario della regular season è pronto a chiudersi. Il campionato di Serie C 2020/2021 dopo 38 giornate termina e lascia spazio agli spareggi promozione e retrocessione. Il Foggia in occasione dell’ultimo turno ha ospitato tra le mura amiche dello Stadio Pino Zaccheria il Catania di mister Baldini. Entrambe le squadre andranno a giocarsi la possibilità di conquistare la Serie B in quella lotteria, sempre più complicata, dei play-off. L’allenatore dei rossoneri, Marco Marchionni, nella consueta conferenza pre-partita ha dichiarato: “Non faremo una comparsa, ma saremo la mina vagante”. Buoni propositi per i pugliesi che però, dovranno fare a meno di qualche elemento pregiato come Fumagalli e Gavazzi.
PRIMO TEMPO. Il Foggia parte subito bene e la prima azione utile per i satanelli si sviluppa al 3′ quando Curcio con un tunnel salta il diretto marcatore e la mette al centro per Vitale che, per poco, sfiora il tocco vincente. Il Foggia rischia grosso al 9′, quando un’incertezza difensiva porta Reginaldo a calciare da 0 metri dalla porta, conclusione che però termina sul fondo. Al minuto 12 è Galeotafiore a far venire un brivido lungo la schiena di Martinez: la sua conclusione di testa termina di poco a lato. Al 13′ Kalombo scende sulla fascia destra e crossa al centro per il 10 Curcio, il bomber rossonero vola in cielo, si coordina e prova la rovesciata, ma la palla sfiorata termina in corner. Il calcio d’angolo porta il vantaggio al Foggia grazie al colpo di testa vincente di Alessio Curcio al minuto 15. I rossoneri ci riprovano al 17′ con D’Andrea che aggancia con difficoltà e Martinez respinge a malo modo: nulla di fatto. I diavoli del sud si portano nuovamente in vantaggio al 19′, quando Curcio ubriaca con una serie di finte l’avversario in piena area, calcia verso la rete e sul tiro debole ne approfitta D’Andrea che tocca morbido e capitalizza la rete del doppio vantaggio.
Al 26′ il Foggia prova la costruzione dal basso con Di Stasio ma Reginaldo cerca di rubare la sfera e far danni, ci pensa Galeotafiore a spazzar via evitando pericoli. Al 34′ Zanchi scende sulla corsia di sinistra e crossa al centro dove Golfo al volo accorcia le distanze. Ma che errore di Di Stasio, il portiere rossonero si fa trafiggere senza ostacolare minimamente l’avversario. Al minuto 36 Dall’Oglio prova il tiro dalla lunga distanza, circa 25/30 metri, il tiro forte e rasoterra termina di poco alla destra dell’estremo difensore rossonero.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa mister Baldini sostituisce Calapai con Albertini. Per i rossoneri nessun cambio. Al 2′ della ripresa Di Stasio esce e invece di smanacciare con i pugni, calcia di prepotenza rischiando qualcosina. Al minuto 56 è il Catania a giocare molto bene sulla trequarti, il giro palla degli etnei porta Albertini al tiro defilato dalla destra, tiro che termina abbondantemente fuori. Al 63′ mister Marchionni manda in campo Del Prete, Morrone e Iurato ma l’assetto tattico del Foggia non cambia. Poche emozioni nella ripresa di gioco. Al 29′ Curcio prova una veronica e salta due uomini, poco dopo viene atterrato ma conquista gli applausi della tribuna. Il risultato si sblocca nuovamente al 76′ quando il Catania ritorna in parità grazie ad un gol di Golfo che sigla così, una doppietta personale. Manneh colpisce il palo di testa e sulla respinta del legno, Golfo insacca in rete. Al minuto 80 Piccolo va al tiro, ma la conclusione telefonata viene parata da Di Stasio. Al triplice fischio un punto per parte accompagna le due squadre alla fase play-off.
Termina il campionato ed il Foggia porta a casa la salvezza ed i play-off. Il Foggia poteva tranquillamente portare a casa i 3 punti ma il calcio è strano e questo campionato ancor più difficile e complesso del previsto ha regalato ai tifosi rossoneri molto più di quanto ci si aspettava.
Ora a Curcio&Co. toccherà la lotteria dei play-off, mentre per la società toccherà programmare la prossima stagione, nonostante i tanti dubbi e le incertezze. Perché il sogno è sempre quello, vivere il campionato da assoluti protagonisti…
CALCIO FOGGIA 1920 – CALCIO CATANIA 2-2
Reti: 15′ Curcio (FOG), 19′ D’Andrea (FOG), 34′ Golfo (CAT), 76′ Golfo (CAT)
Calcio Foggia 1920 (3-5-2): Di Stasio; Germinio, Salvi (63′ Del Prete), Galeotafiore (63′ Iurato); Kalombo, Vitale, Rocca (89′ Dell’Agnello), Garofalo (63′ Morrone), Di Jenno; Curcio, D’Andrea (70′ Balde). A disposizione: Sarracino, Jorio, Dell’Agnello, Del Prete, Moreschini, Dema, Morrone, Iurato, Pompa, Cardamone, Nivokazi, Balde. All. Marco Marchionni
Calcio Catania (4-3-3): Martinez; Claiton, Silvestri, Welbeck (83′ Rosaia), Reginaldo, Izco (68′ Manneh), Pinto, Dall’Oglio, Calapai (46′ Albertini), Golfo (83′ Maldonado), Zanchi (56′ Piccolo). A disposizione: Santurro, Rosaia, Vrikkis, Piccolo, Maldonado, Albertini, Sales, Manneh. All. Francesco Baldini
Arbitro: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna (Camilli-Agostino; IV: Arena);
Note: serata mite, terreno in buone condizioni;
Ammoniti: 18′ Claiton (CAT), 65′ Pinto (CAT), 86′ Iurato (FOG), 89′ Di Stasio (FOG), 91′ Albertini (CAT)
Espulsi:
Recupero: 5′ s.t.;
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