Vaccini:88enne Bari, 'finalmente potrò abbracciare i nipoti'
(ANSA) - BARI, Ha 88 anni, è del quartiere Santo Spirito di Bari ed è il primo over 80 al quale la Asl ha somministrato la prima dose del vaccino Pfizer anti-Covid in uno dei 31 centri vaccinali attivati oggi nel territorio metropolitano. "E' stato un anno difficile, non vedo l'ora di riabbracciare i miei nipoti", ha detto il signor Giuseppe Moretti, panettiere in pensione, accompagnato dal figlio.
Dopo di lui si sono presentati al centro vaccinale Elisabetta Miraglino e Gaetano Innamorato, moglie e marito di 80 e 84 anni.
A lei tocca oggi la prima dose, lui dovrà aspettare il primo marzo. "In questo anno ci è mancato tutto - dicono - i figli venivano, suonavano, lasciavano la spesa e andavano via". Alla domanda se hanno avuto qualche dubbio sul vaccino, la signora Elisabetta ha risposto: "la voglia di tornare alla normalità, di uscire da questi arresti domiciliari ai quali siamo costretti da così tanto tempo, ha superato ogni paura". E il marito le fa eco dicendo che "sarebbe da sciocchi non farlo".
Complessivamente sono 1.528 gli over 80 che saranno vaccinati oggi. Nelle prossime quattro settimane la Asl di Bari conta di completare il primo ciclo di somministrazioni a tutti i 50 mila (sui 70mila totali) che si sono già prenotati, un quinto dei quali hanno chiesto la vaccinazione a domicilio, servizio che partirà nei prossimi giorni. Da domani le somministrazioni, che impegnano circa 200 persone della Asl, saranno eseguite in 55 centri vaccinali.
"E' una giornata molto importante perché, dopo gli anziani ospiti delle Rsa, cominciamo a proteggere un'altra fascia di popolazione delicata e fortemente a rischio" ha detto il dg della Asl, Antonio Sanguedolce. (ANSA).
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