Grottaglie, capitan Moretti: 'Restiamo umili. Indossare questa maglia dev'essere motivo d'orgoglio per tutti'

Una vittoria preziosa e importantissima quella conquistata domenica dal Grottaglie che ha battuto, per 0-2, il Real Putignano grazie alle reti di Duarte e di capitan Gioele Moretti che commenta così: “La partita di domenica è stata una battaglia che volevamo vincere. In settimana abbiamo lavorato bene e nello spogliatoio c'era un clima sereno e convinto di poter fare una grande prestazione. Siamo stati una squadra dall'inizio alla fine e abbiamo saputo soffrire e far male, sempre uniti e insieme per l'obiettivo comune. Il gol è stata la ciliegina sulla torta. Venivamo da una prestazione che ci aveva dato tanto moralmente contro il Trepuzzi e volevamo confermarci, in un campo ostico e con un pubblico di casa che può far tremare le gambe a chi gioca contro. La strada è ancora lunga e non dobbiamo avere la presunzione di pensare che il peggio sia finito. Testa bassa e pedalare”.

IL GRUPPO: “I nuovi arrivati si sono integrati in maniera eccellente. Hanno portato tanta positività al gruppo e hanno alzato senza dubbio il grado tecnico degli allenamenti e delle partite. A dimostrazione le grandi patate di Sy e i gol messi a segno da Duarte. Ci stanno dando una grande mano, sanno cosa chiede la società, cosa chiedo io da capitano e cosa vuole la gente di Grottaglie. Indossare questa maglia deve essere motivo di orgoglio anche per loro”.

IL CAMPIONATO: “Giochiamo in un campionato di livello in cui nessuna partita è troppo scontata. Ci sono squadre attrezzate con giocatori di altre categori: questo non ci intimorisce. Cerchiamo sempre di dare tutto sul campo. In alta classifica, poi, sono forti e sarà una bella lotta per chi punta a salire, ma anche gli scontri "salvezza" possono dare emozioni forti”.

LA VIRTUS MATINO: “Domenica affronteremo una squadra tosta. ben messa in campo e con giocatori di categoria che possono risolvere partite da soli. Non abbiamo paura. Come all'andata ce la giocheremo a viso aperto. Sono forti, ma abbiamo dalla nostra parte la fame di arrivare all'obiettivo che la società ci ha chiesto. Poi il campo dirà la sua”.

MESSAGGIO: “Manca vedere i nostri tifosi al campo: domenica è stato meraviglioso e liberatorio vincere uno scontro diretto, ma non aver potuto esultare con loro ha lasciato un po' l'amaro in bocca. Sarebbe stato bello vederli tornare a casa felici. Non esiste il Grottaglie senza i Grottagliesi”.

UFFICIO STAMPA GROTTAGLIE CALCIO – ALESSIO PETRALLA