Casarano: Tascone, 'Taranto? Non esistono altri risultati se non la vittoria; vogliamo riscattarci'

DI ALESSIO PETRALLA

Dopo la sconfitta di Nardò la parola d’ordine del Casarano è “riscatto” come spiega, a Tutto Sport Taranto, il centrocampista Mattia Tascone in vista del recupero con il Taranto: “La gara di Nardò ci è servita da lezione: la sconfitta con i neretini deve servirci per crescere. Con la formazione di Danucci ci è mancato il buon approccio: i neretini hanno giocato come se era una finale. Il tecnico Feola ci ha subito parlato e quindi domenica prossima, tutti, ci aspettiamo una buona gara al cospetto di un avversario forte".

BORSINO: “Per il match interno con il Taranto siamo tutti disponibili. Gli allenamenti procedono benissimo: ci alleniamo con cattiveria perché vogliamo, subito, riscattarci”.

POSTA IN PALIO: “Domenica non esistono altri risultati se non la vittoria. Come ho già detto ci dobbiamo riscattare anche se è pur vero che può capitare a tutti di perdere una partita. Ritengo quella con il Taranto, una partita importantissima e mi aspetto un bel match da vedere. Faremo di tutto per vincere”.

IL TARANTO: “Conosco tanti calciatori che fanno parte della rosa ionica tra cui il mio amico Guastamacchia. E’ una delle pretendenti alla vittoria finale: perciò, verranno qui per fare la loro partita. Noi siamo molto motivati perché vogliamo tornare a fare punti”.

LE INSIDIE: “Temere è una parola grossa: sono fiducioso perché abbiamo una rosa importante con calciatori di serie A e quindi non dobbiamo invidiare niente. Con le nostre forze potremo arrivare alla vittoria”.

LO STOP: “Questo mese di fermo ha penalizzato tanto anche perché stavamo andando bene iniziando a carburare. Con il Taranto mi aspetto dei primi minuti di riflessione con il match che, poi, si accenderà”.

FATTORE CAMPO: “So che qui a Casarano la tifoseria è importante e poteva fare la differenza. Comunque, loro ci sono vicini con il cuore e noi cercheremo di regalargli delle soddisfazioni”.

IL CAMPIONATO: “Questa non è una serie D ma bensì una Ci visto che ci sono almeno sette, otto squadre che possono puntare a vincere il campionato più qualche sorpresa che non è il Sorrento che si sta confermando. Pensiamo ad una partita alla volta sperando di stare quanto più sopra possibile in un girone tosto e agguerrito. Non sarà facile”.