L'Apulia Trani chiude la stagione casalinga con una sconfitta con il Trento
L’Apulia Trani chiude il suo campionato casalingo con un ko, per 1-4, al cospetto del Trento altra formazione già retrocessa. Il gol della bandiera, del momentaneo 1-2, porta la firma della solta Lala Rus.
Al 2’ è subito il Trento a farsi pericoloso con una palla messa al centro ma con Trentadue che in uscita salva la propria porta. Al 6’ ancora le ospiti pericolose con un tiro dalla destra: il portiere tranese chiude bene il primo palo. La prima grandissima occasione per le pugliesi arriva al 9’ con Bistrian che riceve una palla in profondità, salta il portiere, ma si vede salvare la sfera quasi sulla linea da un difensore. Al 14’ il Trento passa in vantaggio: punizione dalla fascia sinistra, palla al centro, e inserimento di Tonelli L. che insacca da pochi passi. Al 21’ sono ancora le ospiti a rendersi pericolose con un tiro dalla destra che Trentatude riesce a smanacciare in tuffo. Al 37’ Apulia Trani pericolosa con un batti e ribatti in area di rigore. Nell’unico minuto di recupero ecco il raddoppio delle gialloblù che arriva ancora una volta dagli sviluppi di una punizione di Fumanti finalizzata di testa da Kuenraht. Si va negli spogliatoi sullo 0-2.
Nella ripresa l’Apulia scende in campo con un altro piglio: dopo poco più di un minuto è Chiapperini a rendersi pericolosa con un bel tiro ben parato dalla numero uno ospite. Al 3’ è Rus che da sola a tu per tu con l’estrema difensore del Trento gli calcia la sfera addosso. Al 6’, però, la rumena non sbaglia e insacca la sfera di testa per il gol dell’1-2.Al 18’ palo del Trento con Bielak. L’1-3 arriva dieci minuti più tardi con Alessandra Tonelli che calcia forte dall’interno dell’area di rigore, dalla sinistra. Dopo una girandola di sostituzioni in casa tranese ecco il poker delle trentine: l’1-4 è firmato da Bielac che calcia in modo secco dall’interno dell’area di rigore battendo Di Bari entrata da poco. Dopo 4’ di recupero il direttore di gara decreta la fine de match.
UFFICIO STAMPA APULIA TRANI – ALESSIO PETRALLA
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