IL PUNTO SULLA C / Frattali e Costa, guanti d'oro. Sorriso Monopoli
Bari e Virtus Francavilla salvati dai portieri. Sconfitta per il Foggia
a cura di Alfredo Ghionna
telecronista Eleven Sports
Sono i portieri Frattali e Costa a meritare la copertina in chiave pugliese della giornata di serie C appena trascorsa. I due estremi difensori, infatti, neutralizzando altrettanti calci di rigore assegnati agli avversari, hanno evitato la capitolazione di Bari e Virtus Francavilla, entrambe impegnate in trasferta in partite, peraltro, nelle quali avrebbero anche meritato di portare a casa dei risultati migliori.
Il Bari, infatti, al Massimino contro il Catania ha condotto a lungo il match, grazie ad una rete del barese purosangue Cianci, prima di farsi raggiungere da un colpo di testa di Manuel Sarao nel corso della ripresa. Nel finale, poi, la prodezza di Frattali, che ha respinto il penalty calciato da Dall’Oglio, ha evitato una sconfitta che alla fine dei conti sarebbe risultata ingenerosa nei confronti dei galletti. Un 1-1 che non compromette la rincorsa al secondo posto, ancora occupato dall’Avellino, ma che nel contempo non lascia più spiragli per una eventuale speranza di agganciare la prima piazza, che sembra ormai in cassaforte per l’inarrestabile Ternana. I ragazzi di Massimo Carrera alle pendici dell’Etna hanno manifestato un leggero, ma costante, moto di crescita, che potrebbe produrre degli effetti positivi sul piano del gioco e dei risultati nelle giornate a venire. “E' stato un buon pari, abbiamo dato continuità a quello che abbiamo iniziato domenica scorsa – ha commentato Carrera a fine gara - una buona gara sotto il profilo dell'interpretazione, con grinta e voglia. Logicamente dobbiamo lavorare perché abbiamo commesso delle ingenuità, che a volte costano la sconfitta. Il calcio è fatto di dettagli e bisogna stare più attenti".
Dicevamo di Bryan Costa e della Virtus Francavilla. Al Viviani, nel match contro il Potenza, la compagine allenata da Bruno Trocini ha conseguito il secondo 0-0 consecutivo dopo quello interno contro la Paganese e rimane in undicesima posizione, ad un tiro di schioppo dalla zona playoff. Nel complesso la prova degli imperiali è stata positiva, facendo emergere segnali di ripresa rispetto al calo fisiologico accusato in occasione della battuta d’arresto dello scorso 31 gennaio contro la Juve Stabia in casa. Manca, però, ancora il gol, che latita ormai da 5 gare, anche se ieri la squadra ci è andata vicina in più di una circostanza. Resta impressa negli occhi, però, la gran parata sul calcio di rigore di Mazzeo da parte di Costa, portiere che nel girone di ritorno ha rilevato tra i pali Diamante Crispino, in una sorta di staffetta concepita dallo staff tecnico, proprio per valorizzarli entrambi.
Sconfitta preventivabile per il Foggia, che allo Zaccheria si è dovuto inchinare alla capolista Ternana. Gli umbri stanno dando ampia dimostrazione di fare un campionato a sé, tanto da poter fregiarsi di un vantaggio talmente ampio sulle immediate inseguitrici, che virtualmente potrebbero già essere considerati in B. Il Foggia di Marchionni ha opposto una buona resistenza, ma al cospetto di un avversario così ben strutturato c’è stato ben poco da fare. I satanelli avranno certamente altre occasioni per racimolare i punti necessari a centrare i propri obiettivi stagionali.
Tra le pugliesi, dunque, considerando anche il turno di riposo osservato dal Bisceglie allenato da Aldo Papagni, sorride solo il Monopoli. Al Veneziani i gabbiani hanno battuto la Cavese con una rete giunta nei minuti finali siglata da De Paoli. Tre punti pesantissimi in chiave salvezza, che donano grande fiducia in vista del derby attesissimo in programma sabato al Giovanni Paolo II contro la Virtus Francavilla.
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