Nardò: Danucci, «Il derby vinto? L'euforia é già svanita»
La vittoria convincente di domenica scorsa cosa ha portato in dote?
La vittoria convincente di domenica scorsa ci porta una maggiore autostima e una maggiore consapevolezza dei nostri mezzi e delle nostre possibilità. Ci lascia la certezza che se siamo attenti e facciamo le cose che sappiamo fare, se siamo in partita, abbiamo delle chanches contro tutti . Senza trascurare che in maniera razionale e pratica ci ha portato tre punti utili a tirarci fuori da una classifica che non rispecchiava i reali valori della squadra.
C’è il rischio che l’eccessiva euforia possa giocare brutti scherzi?
No. L'euforia é già svanita e siamo consapevoli che domenica sarà tutta un'altra storia e un'altra battaglia. Servirà concentrazione e umiltà per portare a casa un risultato favorevole. Dobbiamo continuare a fare bene perché nel calcio ogni giorno si dimostra qualcosa, e quello che si é fatto prima non conta più.
Finalmente si recupera ad Aversa e, considerando le intenzioni della LND, si proseguirà con continuità.
C'é comunque dispiacere perché l'Aversa é una delle squadre più colpite dal COVID ed hanno attraversato indubbiamente dei momenti difficili. So che si stanno allenando con continuità da qualche giorno. Aversa é una piazza che ha una buona tradizione calcistica. Da parte nostra siamo contenti e pronti per affrontare gli impegni con continuità, come nelle intenzioni della LND che sta approntando il nuovo protocollo sanitario.
Come sta la squadra?
La squadra sta bene ed é in fiducia. Stiamo cercando di recuperare tutti al 100%, anche coloro che, venendo da un infortunio, non hanno ancora l'intera partita nelle gambe. Testa e gambe però ci sono e sono contento della disponibiliità che i ragazzi mi danno. Cerco di trasmettere le mie idee e sta a loro metterle in pratica.
Cosa sappiamo degli avversari e quanto può aver inciso il lungo stop per le note cause.
E' una buona squadra, composta da elementi di categoria, un mix di gioventù ed esperienza. Una squadra attrezzata, ma che inevitabilmente risentirà del lungo stop, anche se, in fede, la voglia di giocare prevarrà su tutto.
Ha in mente scelte “felicemente” sorprendenti?
La formazione la scelgo la domenica mattina e non sono uno che si fossilizza su quella della domenica precedente. Osservo con attenzione i ragazzi durante la settimana e vedo chi risponde meglio alle mie sollecitazioni e proposte. La formazione é una conseguenza di tutto ciò. Non ho preclusioni nei confronti di nessuno e chi dimostra voglia e volontà di tenersi stretta la maglia da titolare gioca.
I tifosi ci guarderanno, un messaggio.
Il messaggio é sempre quello di starci vicino anche in questo momento particolare che sta attraversando non solo il calcio ma l'intera umanità. Mi é dispiaciuto che domenica scorsa non si siano goduti una bellissima partita. Mi auguro che quanto prima tornino a riempire lo stadio, che é la loro casa.
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