"Luna Rock", quando la musica diventa riscatto
E' già un successo il nuovo brano dell'apprezzata cantautrice tarantina Michelle, che tratta con la consueta eleganza un tema delicato come il bullismo
Dopo gli straordinari successi di "Vietato arrendersi" (i cui proventi furono destinati al reparto di Oncoematologia Pedriatrica dell'Ospedale Santissima Annunziata di Taranto) e di Spendida Stronza, torna, su tutte le piattorme digitali, la nota cantautrice tarantina Michelle con "Luna Rock".
Il brano, online dal 1 gennaio, ha ottenuto migliaia di ascolti e il favore della critica: una sorta di esame di maturità superato a pieni voti per una delle rivelazioni musicali del sud Italia dell'ultimo biennio.
"Luna Rock è un racconto malinconico ma al tempo stesso di rinascita - dichiara Michelle - ed ha forti connotati autobiografici. Il tema centrale è il bullismo: in passato mi hanno fatto sentire sbagliata, mi hanno offesa e derisa solo perché in sovrappeso. Ma chi decide chi è perfetto e chi no? E chi siamo noi per giudicare? Con Luna Rock ho deciso di tirar fuori tutta la rabbia che avevo dentro e al tempo stesso la grinta e la determinazione di essere chi voglio. Io sono Luna Rock".
Il brano è stato registrato alla Sound Faktory di Milano e arrangiato da Kikko Palmosi (arrangiatore di Emma Marrone e dei Modà): "E' stata una collaborazione incredibile insieme a grandi professionisti, tra cui il mio maestro Guerino Papa, che ha inserito il mio testo, la mia voce e la mia anima in un perfetto contesto musicale".
Nei prossimi giorni anche online il videoclip ufficiale: "E' ambientato a Taranto ed è stato realizzato da Air Video Group, Tanos Maker con la collaborazione di Marco Spineto Photography. Non aggiungo altro, voglio che sia una sorpresa per tutti".
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