Portici, pareggio a reti inviolate nello scontro salvezza contro il Gravina
La paura di andare sotto ha prevalso sulla voglia di fare gol per tutti i 90′
Finisce 0-0 lo scontro salvezza tra Gravina e Portici. Secondo risultato utile consecutivo per gli azzurri, che da quando è arrivato mister Mattiacci sembrano aver acquisito un pizzico di determinazione in più. Grazie a questo pari, infatti, gli azzurri si portano a quota 19 punti, con due lunghezze di vantaggio sul Gravina (che ha 3 partite da recuperare) e tre lunghezze dalla Puteolana (2 partite da recuperare). La cura Mattiacci, dunque, ha già portato a 4 punti conquistati in due gare, ma guai ad abbassare la guardia nella fase più delicata della stagione.
Gravina-Portici 0-0: cronaca della partita
La paura di andare sotto ha prevalso sulla voglia di fare gol per tutti i 90′. Nella prima frazione di gioco il Portici ha atteso l’offensiva dei padroni di casa, provando a ripartire in contropiede. Il Gravina prova a mettere in difficoltà la difesa azzurra già al 6′, quando Cappiello in area di rigore tira verso la porta ma Grieco è bravo a deviare in calcio d’angolo. Al 21′ l’occasione più pericolosa del match: Donnarumma atterra Cianci in area di rigore, ma Cappiello si fa ipnotizzare dal portiere classe 2002 Spina, che para e salva il risultato. Al minuto 36 ancora protagonista il portiere azzurro: Cappiello si presenta nuovamente a tu per tu con Spina, che è bravo a respingere in corner.
Nella ripresa il gioco è molto spezzettato e confusionario. Il Portici prova a tenere il pallino in mano il pallino del gioco, mentre i padroni di casa non riescono a trovare ordine in fase di costruzione. Le occasioni da gol nella seconda frazione sono poche, la prima se la guadagna il neo entrato Agresta su calcio di punizione. Bravo ancora una volta Spina a farsi trovare pronto. Al minuto 74 Cappiello si divora ancora una volta la rete del vantaggio: Agresta serve l’attaccante classe 1997, che spedisce alto sopra la traversa. Nei minuti finali il Portici gestisce la gara e porta a casa un punto importante in chiave salvezza.
Portici, il cammino verso la salvezza
Dunque gli uomini di Mattiacci guadagnano un punto fondamentale, ma la strada da percorrere per la salvezza è ancora lunga. Giovedì 1 marzo gli azzurri dovranno affrontare un altro test importante al San Ciro contro il Bitonto. All’andata fu Petta a beffare i vesuviani nel finale, pertanto gli azzurri proveranno a riscattare la sconfitta del girone di andata.
GRAVINA 0-0 PORTICI
GRAVINA: Pagkratis ’01, Bisconti ’02, Angelini ’01, De Gol, Gilli, Ungaro, De Feo, Messori ’00, Cappiello, Cianci ’00, Gjonaj.
A disposizione: Martellone ’01, Nocerino ’99, Ben Khalek ’02, Perez, Agresta, Correnti ’00, Gjini ’02, D’Addabbo ’02, Abayian.
Allenatore: Marco Gaburro.
PORTICI: Spina ’03, Bisceglia ’99, Schiavi, Grieco ’99, Arpino, Donnarumma, Vitiello ’03, Meola, Prisco, Onda, Scala ’02.
A disposizione: Schaeper ’99, Petrosino ’01, Del Gaudio ’00, Illuminato ’00, Esposito ’01, Guadagni ’01, Nacci, Conte ’99, Cassitto ’02.
Allenatore: Alessandro Mattiacci.
ARBITRO: Michele Pasculli (Como).
ASSISTENTI: Lorenzo D’Alessandris (Frosinone) – Luca Granata (Viterbo).
NOTE: pomeriggio sereno, gara giocata a porte chiuse. Al 20′ Ungaro (G) si è fatto respingere un calcio di rigore.
fonte: ilcorrieredelpallone.it
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