Brindisi: De Luca, 'Veniamo a Taranto per vincere rispettando l'avversario'
DI ALESSIO PETRALLA
Una situazione strana e anomala quella che sta vivendo il calcio e la serie D per colpa del Covid che il tecnico del Brindisi Claudio De Luca, in vista della sfida di Taranto, a Tutto Sport Taranto commenta così: “Non è un periodo semplice anche perché non era mai capitato: allo stesso tempo sapevamo a cosa si andava incontro. Siamo stati bravi nel rispettare tutti i protocolli e i regolamenti interni. Purtroppo, alcune settimane fa, un caso di positività nella rosa non ci permise di disputare la partita di Taranto: dalla scorsa settimana ci alleniamo con costanza. Peccato perché avevamo preso il ritmo e stavamo facendo bene”.
FORMAZIONE: “Domenica mancherà solo lo squalificato Cerone”.
COME UN ESORDIO: “Per entrambe le formazioni sarà come la prima giornata: è un punto interrogativo per tutti. Anche noi allenatori siamo curiosi di vedere che partita sarà oltre alla condizione delle squadre”.
IL TARANTO: “E’ una formazione costruita per vincere assieme al Casarano, al Bitonto e al Picerno e perché no anche alla Fidelis Andria. E’ forte e competitivo in tutti i reparti con validissimi sostituti per ruolo. Nonostante le assenze di Corvino e Alfageme, Laterza ha soluzioni importanti. Per ottenere un successo in riva allo Ionio dovremo giocare la partita perfetta come facemmo con la Fidelis Andria”.
LA GARA: “Cercheremo di tenere sempre alti i ritmi pressando e impostando il gioco. Dobbiamo avere personalità in tutto sia nella gestione della palla che nel recuperarla. Veniamo a Taranto per fare la nostra gara: non ci sarà nessun pullman davanti alla porta. L’obiettivo è vincere rispettando l’avversario. Si sfidando due compagini che amano giocare e perciò mi aspetto una bella gara”.
CAMPIONATO FALSATO…: “Alla vigilia della prima giornata sapevamo tutti a cosa si sarebbe andato incontro e perciò non accetto il sentire che si tratta di un campionato falsato. L’unica cosa è che, effettivamente, bisogna migliorare il protocollo avvicinandolo a quello della serie C. Del resto anche gli anni passati, in questo periodo, vari atleti avevano l’influenza e davano forfait. Nessuna lamentela altrimenti si da’ un segnale negativo”.
LE INSIDIE: “Per me il calcio non è fatto di singoli ma di lavoro di gruppo, staff e società: le partite si vincono tutti insieme. Il Taranto è forte e impone il suo gioco. Sarà importante la componente psicologica e un buon approccio alla gara”.
Commenti