Il Taranto si sbarazza nel finale dell'Albalonga

DI ALESSIO PETRALLA

Un Taranto senza tre pedine importanti come Ferrara, Romano e Calvano batte non senza fatica l’Albalonga, formazione di serie D laziale. Il tecnico Capuano opta per il 3-4-1-2 con Vannucchi tra i pali, linea difensiva a tre composta da Riggio, Antonini e De Santis; nutrito il centrocampo con Mastromonaco e Kondaj sulle corsie laterali e Bonetti e Papaserio (atleta ancora in prova) a interagire nel cerchio. Sulla trequarti c’è Bifulco che sarà anche l’autore del gol vittoria. Duo d’attacco Samele Cianci.

Buona la prima frazione di gioco degli ionici che cercano il gol in un paio di circostanze ma Cianci e Samele di testa saranno fermati soltanto dal legno. Dopo 45’ senza recupero si va al riposo sullo 0-0

Nella ripresa il tecnico Capuano non stravolge del tutto lo scacchiere ma opta per qualche sostituzione: tra i pali non c’è più Vannucchi bensì Loliva; in difesa Riggio da spazio ad Heinz. A centrocampo non c’è più l’ex Juve Bonetti che lascia il posto a Zonta. In attacco c’è La Monica al posto di Samele. In corso di seconda frazione il Taranto, con gli ingressi di Finocchi (al posto di Kondaj) e Borgia (rientra dopo essere uscito dal campo al posto di Cianci che ha preso un colpo alla testa) diventerà 3-5-2.

Ionici che cercano il gol in un paio di circostanze che non impensieriscono l’attenta retroguardia laziale. Il gol arriva nel finale, precisamente all’83’, con Bifulco che sfrutta al meglio un bell’assist del neo acquisto Zonta.