Bari vuole accelerare

di Alfredo Ghionna

Telecronista Eleven Sports

Non giriamoci intorno. Dal match del Ceravolo di domani pomeriggio passa una grossa fetta di promozione in B per il Bari capolista. Un match che avrebbe avuto tutti i requisiti dello scontro diretto, se solo i calabresi fossero riusciti a mantenere a 4 le distanze in classifica alla vigilia, invece di capitolare al Veneziani di Monopoli. Ed invece i 7 punti di distacco tra galletti e giallorossi, potrebbero mettere il Bari al riparo da qualsiasi sorpresa, ed anche nella condizione psicologica di giocare con due risultati su tre a disposizione. Un vantaggio non da poco in una fase della stagione nella quale il logorio fisico e mentale sta facendo la differenza e le energie cominciano a scarseggiare. Dunque, per il Bari l’occasione è ghiotta per provare a dare una spallata decisa alle avversarie e guardare al rush finale con maggiore tranquillità, pensando più ad una marcia trionfale, che non ad un’affannosa ricerca del traguardo. 

Spostando lo sguardo leggermente più in basso in graduatoria, ecco che la Virtus Francavilla tornerà a giocare nel proprio fortino della Nuovarredo Arena. I biancazzurri, smaltita la delusione per la sconfitta giunta al fotofinish nel derby del San Nicola, vorranno riprendere il proprio cammino playoff, battendo in casa la traballante Paganese, che ha assoluta necessità di far punti per risalire dalle zone paludose della classifica. Per la compagine allenata da Roberto Taurino, dunque, la situazione sembrerebbe ideale per ristabilire il feeling con i tre punti ed imprimere un’ulteriore accelerata verso una posizione di prestigio che garantirebbe un piazzamento nella griglia degli spareggi vantaggioso. 

Sarà di scena a Viterbo, contro il Monterosi, invece, il Monopoli, che battuto il Catanzaro, vuole continuare a stupire e dare segnali di evidente ripresa dopo i passaggi a vuoto di inizio 2022. L’undici di Alberto Colombo, infatti, sta dimostrando di meritare ampiamente la posizione attualmente occupata in graduatoria, e fortificarla sarà un compito stimolante ed al quale i biancoverdi non si sottrarranno di certo.

Diversa, invece, la situazione in casa Foggia. Dopo l’insipido pareggio esterno dello Iacovone contro il Taranto, i satanelli di Zeman affronteranno un Picerno che può dirsi praticamente salvo e che, anzi, potrebbe anche ambire alla coda promozione del campionato. I rossoneri, però, non possono più temporeggiare se vogliono migliorare il proprio score e prepararsi al meglio ai playoff, obiettivo che, salvo clamorosi cedimenti, non dovrebbe sfuggire. Servirà, però, maggiore concentrazione, e qualche amnesia in meno. 

Determinazione, grinta, cuore e muscoli, invece, dovranno essere le caratteristiche del Taranto, che domani sarà chiamato alla difficile trasferta di Potenza. L’undici rossoblù è in caduta libera, e nel 2022 non ha ancora conquistato la vittoria. Psicologicamente gli jonici attraversano un periodo molto complicato, soprattutto dopo lo scivolone inatteso di mercoledi nel recupero della gara di Vibo Valentia, nella quale sono usciti sconfitti al cospetto di un avversario morto e sepolto, che veniva da 5 sconfitte consecutive. Quello che è suonato, infatti, è stato più di un campanello di allarme per il Taranto, che adesso, pur dovendo far fronte ad un calendario fitto ed ostico, dovrà racimolare quei 5-6 punti necessari a mettersi al riparo da spiacevoli sorprese.

La Fidelis Andria, infine, ospiterà al Degli Ulivi il Latina. Gli uomini allenati da Vito Di Bari, nonostante la sconfitta rimediata a Torre del Greco, non sembrano in disarmo, ed al cospetto dei pontini, proveranno ad accorciare le distanze dalla quint’ultima posizione per garantirsi quanto meno la possibilità di disputare i playout. Se lo spirito sarà quello visto nelle ultime gare, nulla appare precluso ai federiciani.