Città di Otranto. Settimana di novità: dal nuovo tecnico alla sentenza della Corte d'Appello

Dopo l'esonero di Graziano Tartaglia arrivato nella tarda serata di lunedì, nel pomeriggio di ieri è arrivata l'ufficializzazione del suo sostituto. Si tratta di Giuseppe Mosca, allenatore classe '67 di Taormina, con un'esperienza in Serie D con il Fasano, ma con alle spalle diversi anni da allenatore. 

Con il Galatina la vittoria del campionato di Promozione e il secondo posto in Eccellenza, il Lucera, il biennio a Copertino e ancora Galatino prima del Nardò. Sempre in Eccellenza. Nel pomeriggio di ieri ha guidato il primo allenamento che potera alla trasferta contro la Virtus Matino. Assieme a lui sbarca a Otranto Andrea Panico, ex Lecce, nel ruolo di preparatore dei portieri. 

Queste le dichiarazioni all'ufficio stampa idruntino: «Ho accettato la proposta dell’Otranto perché mi piacciono le sfide. Conosco da anni il presidente Mazzeo, dirigente tifoso e conoscitore di calcio. Qui c’è un ambiente sano nel quale potere dare il massimo.

Sono convinto che la squadra abbia le possibilità per tirarsi fuori dalla situazione attuale. C’è bisogno del massimo impegno da parte di tutti, è necessario lavorare duro durante ogni allenamento e dare ogni energia nel corso delle partite della domenica. La voglia di sacrificarsi l’uno per l’altro e di fare blocco unico contro le difficoltà ci darà la forza per riemergere dalle difficoltà».

Non solo dal punta di vista tecnico, ma anche da quello della classifica arrivano delle novità in casa Otranto. Infatti, nel pomeriggio di oggi la società ha annunciato la vittoria del ricorso contro l'Ostuni. In quell'occasione, la squadra gialloblu aveva schierato dei calciatori non terrati. Nella fattispecie si tratta di quattro giocatori tesserati dopo il 15 ottobre, data in cui si è giocata la gara di campionato contro l'Otranto. Per i biancazzurri arrivano dunque byone notizie: vittoria a tavolino e il punteggio totale sale a 7.