Frata Nardò batte Roseto in gara 5 e ottiene la promozione
Niente da fare per la Liofilchem che esce sconfitta da gara 5 della finalissima playoff sul parquet pugliese di Nardò al termine di una gara combattuta dal primo all’ultimo: si chiude una stagione pazzesca per i biancazzurri, partiti tra problemi legati al covid (poi ripresentatisi durante la seconda fase) e la novità di questa nuova formula, e arrivata ad un passo da una promozione che sapeva di storico nell’anno in cui Roseto compie 100 anni di basket.
Applausi per la truppa di coach Trullo, capace di premere sull’accelleratore da fine seconda fase in poi, arrivando a 10 vittorie consecutive, una più pesante dell’altra, da fare un doppio 3-0 a Cassino e Rieti, da sopperire infortuni importanti come quelli di capitan Ruggiero, Pastore e Lucarelli e soprattutto di riaccendere una passione in città, in una città che da sempre vive a pane e basket.
Tornando alla gara di stasera, Roseto ha dovuto sopperire all’infortunio di Serafini, fermatosi al termine di gara 3 e non è bastato il duo Nikolic-Amoroso da 36 punti in due e 17 rimbalzi, nonostante aver toccato anche un vantaggio di 12 punti ad inizio terzo periodo sul 29-41; nell’ultimo periodo è venuta fuori la stanchezza, sono scese le energie , con Nardò che ha potuto contare su due persone in più nel roster rispetto ai biancazzurri. A deciderla negli ultimi 5 minuti sono stati Stella e soprattutto Burini, quest’ultimo miglior realizzatore con 20 punti.
Roseto esce comunque a testa altissima dopo una stagione favolosa, con l’abbraccio finale tra capitan Ruggiero e Valerio Amoroso che sta a significare che qualcosa di magico, in un anno difficile come questo, lo hanno saputo creare.
Uff. Stampa Pallacanestro Roseto
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