Febbraio di fuoco
Comincia oggi un mese in cui le compagini di serie C giocheranno una gara ogni tre giorni. Si comincia domani
di Alfredo Ghionna
Telecronista Eleven sports
Comincia oggi, per la serie C, un mese di febbraio frenetico, denso di impegni ravvicinati e che, con molta probabilità, deciderà gran parte delle sorti di una stagione sempre molto aperta, fatta eccezione che per la lotta al primato, risultato che a meno di clamorosi ribaltoni, sembra in cassaforte per il Bari di Michele Mignani. I biancorossi, infatti, possono contare non solo su un cospicuo vantaggio nei confronti delle balbettanti e discontinue inseguitrici, ma sono usciti ulteriormente rafforzati da un mercato affrontato con vista sulla prossima stagione. Intanto domani i galletti saranno di scena al Rocchi di Viterbo, dove affronteranno il Monterosi, la matricola già battuta all’andata per 4-0 e reduce dalla sconfitta 2-0 rimediata a Palermo. Dalla sfida in terra laziale i baresi chiedono ulteriori tre tasselli da incastonare nel mosaico che riprodurrà, a fine stagione, il ritorno in B.
Molto interessante anche la partita che si disputerà al Veneziani, tra Monopoli e Turris, due delle principali outsider del girone e vere e proprie rivelazioni del torneo. I gabbiani, dopo lo scialbo 0-0 interno contro la Virtus Francavilla, però, vorranno accelerare per assicurarsi un piazzamento di prestigio all’interno della griglia playoff.
Stesso intento anche per la Virtus Francavilla, impegnata sul campo del fanalino di coda Vibonese. I ragazzi allenati da Roberto Taurino, il quale si è dichiarato molto soddisfatto dalla crescita mentale dei suoi dopo il pari di Monopoli, punteranno al risultato pieno, considerando anche il fatto che domenica il calendario proporrà la sfida interna contro il Potenza, mai in difficoltà come in questo momento. Fare bottino pieno in entrambe le gare consentirebbe agli imperiali di issarsi alle spalle del Bari e guardare con rinnovata fiducia all’ultima parte del campionato.
Torna allo Iacovone il Taranto, che sul piano del gioco sembra aver trovato una fluidità incoraggiante. Qualcosa, però, difetta ancora in fase di conclusione, tanto da far emergere una netta distanza tra il numero di occasioni da rete create e quelle realizzate. Maggiore precisione e cattiveria sotto porta, dunque, saranno le caratteristiche richieste già dal match contro il Campobasso, compagine in fiducia dopo il successo esterno del Degli Ulivi di Andria.
Proprio la Fidelis proverà a dare una sterzata ad un preoccupante trend di risultati che la costringe da tempo nelle zone paludate della classifica e che ha provocato le recenti turbolenze all’interno dello staff tecnico. La gara interna contro il Catania potrebbe rappresentare la giusta occasione del riscatto, anche se i siciliani, a dispetto delle situazioni societarie turbolente con cui stanno convivendo da inizio stagione, appaiono presenti a se stessi e vivi contro qualsiasi avversario.
Chiuderà il programma della giornata, giovedi sera, il match tra Potenza e Foggia. I satanellli devono smaltire le scorie della scoppola subita nel Monday-night contro la Juve Stabia e riprendere il cammino playoff. I rinforzi di mercato potrebbero aiutare la banda di Zeman a ritrovare la via.
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