Corato, il ds Como: 'Molto soddisfatto del match con il Bisceglie'

È un Nico Como soddisfatto quello al termine della gara contro il Bisceglie. Queste le parole del nostro DS.

"Sarà la squadra Gianburrasca guastafeste?
Un'estate in silenzio, la mia prima intervista da costruttore di questa squadra (non dico DS per non solleticare la suscettibilità dei professionisti del mestiere).

Un PERCORSO lungo e non facile, PAZIENTE, SILENZIOSO in 2 mesi molto caldi.

Pochi SPICCIOLI a disposizione, soprattutto un'EREDITÀ molto difficile, dopo quattro stagioni di grandi risultati.
Una società, che RINGRAZIO sentitamente, mi ha dato carta bianca e riposto tanta FIDUCIA, anche quando gli ingaggi arrivavano con il contagocce per vari problemi.
Una campagna ostica, partendo da una ROSA necessariamente AZZERATA, per dei compensi insostenibili, ma TORTUOSA anche per le richieste dei calciatori contattati, che vedevano in Corato l'EDEN che purtroppo non c'è più, altri che se la son "tirata": TUTTI UTILI, NESSUNO INDISPENSABILE!

Mi è capitato di avere un paio di notti INSONNI, come non mi succedeva da anni.
Ma con Mister Di Domenico, in contatto 24h su 24, non abbiamo mai perso la fiducia e la bussola, spinti da una SFIDA da vincere, non facendoci prendere dalla paura di rimanere con il cerino in mano e accaparrare in fretta ciò che capitava.

In funzione del nostro PROGETTO, con CALMA e LUCIDITÀ, abbiamo con coerenza raggiunto i nostri obiettivi, in modo funzionale, FELICI di ciò che abbiamo ottenuto in proporzione alle risorse a disposizione.

Una rosa GIOVANISSIMA, la più giovane della storia della Eccellenza neroverde, con quelle che devono essere le nostre prerogative: FRESCHEZZA, IDENTITÀ, CORAGGIO, GIOIA, facendo BATTAGLIA su ogni campo a viso aperto.

Ed è ciò che abbiamo fatto oggi, pagando lo scotto di una partenza thrilling, di un'inesperienza oltre che anagrafica (5 anni di differenza media con gli avversari) soprattutto di presenza, con ben 6 (+4 in panca) ESORDIENTI assoluti nei campionati dilettantistici, contro una delle favorite al titolo finale.

La BANDA TERRIBILE, non si è però scomposta, pur sotto 2-0 al 9', in 10 per 86', sciorinando una prestazione di PERSONALITÀ, RAPIDITÀ, AUDACIA ed IDEE, che con un pizzico di cinismo avrebbero posto le contendenti in equilibrio.

Siamo solo alla 1^ di Coppa, per giunta sconfitti, ma se non perdiamo di vista l'obiettivo di una SALVEZZA TRANQUILLA, con la mano dei TIFOSI che lo CAPISCANO, come hanno già dimostrato, andando STEP BY STEP, beh forse qualche SODDISFAZIONE, da piccola squadra PROLETARIA, non più aristocratica, ce la potremo togliere.